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75° Liberazione in Unimore Modena

La ricorrenza del 75° anniversario della Liberazione della città di Modena anche per Unimore è occasione di riflessione sui valori trasmessi da tanti giovani studenti e docenti dell’Ateneo che generosamente offrirono il proprio contributo al successo delle formazioni partigiane contro l’oppressione nazi-fascista.

A ricordo del sacrifico dei tanti universitari e professori che persero la vita in quegli anni nella mattina di oggi mercoledì 22 aprile, giorno che coincide con l’ingresso a Modena dei partigiani e delle formazioni militari alleate, alle ore 10.30 è stata deposta nel Cortile interno del Palazzo del Rettorato in via Università 4 alla presenza del Magnifico Rettore Professor Carlo Adolfo Porro e del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli una corona davanti alla lapide in ricordo di Mario Allegretti, Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Fondamentale fu in quegli anni tra il 1943-1945 il sostegno che l’allora Università di Modena seppe dare all’azione di quanti aderirono e combatterono per il prevalere degli ideali di libertà e di giustizia, tanto che il 15 febbraio 1962 il Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi conferì con proprio Decreto all’Università di Modena la Medaglia d’Argento al Valor Civile: “Resisteva – recita il Decreto di conferimento – impavidamente alle imposizioni del nemico invasore, efficacemente tutelando la dignità e incolumità del corpo docente e di numerosi studenti. Collaborava con intelligenza e indomito coraggio con le forze della Resistenza fino alla Liberazione della città”.

“Le circostanze – afferma il Rettore Unimore Carlo Adolfo Porro – non consentono di celebrare con la consueta partecipazione questa data di 75 anni fa, quando Modena e tante nostre città grandi e piccole si liberarono dall’oppressione di chi per decenni aveva seminato odio e barbarie. Gli ideali che spinsero tanti giovani studenti del nostro Ateneo, e molti loro docenti, ad unirsi alle formazioni partigiane e ad organizzare la resistenza sono ancora oggi iscritti nella azione che l’Università di Modena e Reggio Emilia porta avanti per formare le giovani generazioni”.

L’iniziativa si inserisce nel contesto del programma promosso dal Comune di Modena a cura del Comitato comunale per la storia e le memorie del Novecento (www.comune.modena.it) e di quello del Comune di Reggio Emilia.

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