Si è svolta ieri la 4° giornata dall’inizio dell’anno di controlli straordinari in ambito ferroviario predisposti a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, per il contrasto ai furti di rame denominata “Oro Rosso”. A livello regionale sono stati 29 i siti controllati, tra aziende che trattano la rottamazione dei metalli, depositi lungo la linea ferroviaria e su strada, con l’impiego di 48 operatori della Polizia Ferroviaria, i quali hanno proceduto ad approfonditi accertamenti nei confronti di 88 persone.
In particolare a Bologna sono stati recuperati e sequestrati circa 600 Kg di rame e altri metalli, in esito ad un controllo presso un deposito; al titolare ed al dipendente una ditta che stava consegnando del materiale sono state inflitte due sanzioni per un importo totale di 1.032 euro, poiché entrambi non avevano compilato correttamente il formulario previsto per la consegna ed il ritiro del materiale.
Contemporaneamente un altro uomo, controllato all’ingresso del deposito, e trovato sprovvisto di autorizzazione per poter trattare metalli, è stato denunciato per “attività di gestione di rifiuti non autorizzata” e per “mancata iscrizione albo nazionale gestori ambientali”.
L’attività preventiva permette di scongiurare gli episodi di asportazione del pregiato materiale utilizzato in ferrovia, per alimentare la circolazione dei treni, evitando, pesanti ripercussioni sulla regolarità dei trasporti e disagio al servizio viaggiatori.