La Polizia di Stato arresta il terzo autore delle due rapine in Bolognina



Nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile della Questura di Bologna, nell’ambito di un’attività coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, ha eseguito l’ordinanza di applicazione della custodia cautelare nei confronti di K.Z., classe 2001, che nella serata dello scorso 2 novembre si era reso responsabile, unitamente ad altri due soggetti minorenni, di due violente rapine perpetrate in zona Bolognina, a breve distanza di tempo l’una dall’altra.

La prima, intorno alle 18.30, in via Barbieri, ai danni di un giovane al quale hanno puntato al collo e al fianco due cacciaviti, minacciandolo anche con un tirapugni in metallo, e a cui hanno sottratto il giubbino, un orecchino, delle auricolari e lo smartphone.

La seconda, intorno alle ore 21.30, in via Parri, ai danni di un rider che, con le medesime modalità, ovvero dietro la minaccia dei cacciaviti e del tirapugni, è stato costretto a consegnare 1300,00 euro in contanti, per poi essere colpito con calci e pugni.

All’esito di un’approfondita attività d’indagine tutti e tre i responsabili sono stati compiutamente individuati e, un paio di settimane fa, i due minorenni sono stati sottoposti alla misura della custodia cautelare presso l’I.P.M. del Pratello.

Nella giornata di ieri si è chiuso definitivamente il cerchio sulla vicenda; a seguito dell’emissione da parte del G.I.P. del Tribunale di Bologna dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del terzo soggetto maggiorenne, i Poliziotti della Squadra Mobile – IV Sezione contrasto al crimine diffuso – hanno rintracciato lo stesso in San Giovanni in Persiceto e lo hanno condotto presso la locale Casa Circondariale.