“PrendiaMOci cura”, strategie per il welfare che cambia



Anziani e non autosufficienza, povertà e reddito di cittadinanza, famiglie e minori, casa e problemi abitativi, immigrazione e ruolo del Terzo settore: sono i principali temi al centro di “PrendiaMOci Cura” le nuove linee di indirizzo per il Welfare del Comune di Modena.

Dopo il confronto che nei mesi scorsi ha visto parti sociali, enti del Terzo settore, Azienda sanitaria, operatori e gestori fornire numerosi e qualificati contributi al dibattito, il documento che delinea le principali strategie del settore Politiche sociali per i prossimi quattro anni, sarà presentato in un incontro pubblico in vista della redazione del testo definitivo da proporre al Consiglio comunale.

Lunedì 19 luglio alle ore 17, in presenza su prenotazione presso la Camera di Commercio di via Ganaceto 134 e in diretta streaming (https://vimeo.com/event/1124603) il convegno “PrendiaMOci Cura. Strategie politiche di welfare 2021-2024” vuole essere l’occasione per discutere di disuguaglianze e strategie d’intervento alla luce dei recenti cambiamenti del contesto economico e sociale.

Presente all’incontro il sindaco Gian Carlo Muzzarelli a cui saranno affidate le conclusioni: “Welfare e servizi sono elemento cruciale e indispensabile per costruire la città del futuro, la Modena del 2040, e il welfare è elemento caratterizzante il nuovo Pug. La pandemia – sottolinea il sindaco – ha accentuato le fragilità esistenti e ne ha create di nuove. Per farvi fronte l’innovazione tecnologica non basta, serve l’innovazione sociale quale fattore di sviluppo e di democrazia, che assegna una nuova centralità al welfare come strumento di equità sociale e di contrasto alle diseguaglianze. Le strategie ‘post Covid’, che caratterizzeranno il prossimo triennio, devono essere coerenti e prodromiche ad una visione di più lungo periodo. La grande occasione che abbiamo è inserire i temi trattati nel documento strategico dentro al percorso del Pug, incardinando al meglio i nuovi bisogni con le nuove chiavi di sviluppo urbanistico come abbiamo fatto per il Piano Digitale, il Piano del Verde, il Piano Energia e Clima, le Politiche Giovanili”.

Ad aprire il convegno sarà l’assessora alle Politiche sociali Roberta Pinelli che appunto illustrerà il documento PrendiaMOci Cura: “Le nuove Linee di Indirizzo non intendono descrivere tutte le attività del settore, ma si concentrano sulle strategie principali per continuare il lavoro in corso e passare alla parte operativa, in vista della definizione del Piano Di Zona Socio-Sanitario. L’auspicio – continua Pinelli – è di coinvolgere la città in una discussione costruttiva, poiché su tali temi è in atto un ampio dibattito nazionale, stimolato dalla necessità di non disperdere le opportunità finanziarie europee e dalle recenti novità: il Family Act, l’assegno unico e universale per i figli e il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza che indica le priorità. I servizi vanno perciò rafforzati secondo la logica di rete e di sussidiarietà: al centro le persone e le comunità, attraverso un’organizzazione basata su prossimità e domiciliarità, cercando sinergie col Terzo Settore, qualificando il lavoro sociale e valorizzandone le progettualità”.

Il programma dell’incontro prevede poi interventi del direttore generale dell’Ausl di Modena Antonio Brambilla, di Andrea Morniroli del Forum Disuguaglianze Diversità, Enrica Morlicchio dell’Università Federico II Napoli e Monica Raciti della Regione Emilia-Romagna.