Vignola: ragazzina si sente male all’uscita da scuola, salva grazie a massaggio cardiaco e defibrillatore

Ringraziamento e gratitudine della sindaca a tutti coloro che hanno soccorso l'alunna



Nel primo pomeriggio di oggi, all’esterno della scuola media Ludovico Antonio Muratori di Vignola, una ragazzina di 11 anni, appena uscita dalla scuola su via Resistenza, si è sentita male accasciandosi al suolo. Un genitore ha allertato gli agenti di Polizia locale in servizio, impegnati nel gestire il traffico nel vicino incrocio. Resisi conto della gravità della situazione, uno degli agenti ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco, coadiuvato da una infermiera, non in servizio e in quel momento davanti a scuola come genitore, che gli dava il cambio.

L’altro agente è corso all’auto di servizio, parcheggiata un centinaio di metri più in là, che aveva a bordo ha un defibrillatore. Nel frattempo una delle docenti della scuola insieme alla dirigente scolastica portavano in strada il defibrillatore al servizio della palestra. Negli stessi momenti arrivava anche l’ambulanza del 118, partita immediatamente dal Pronto soccorso dell’Ospedale di Vignola assieme all’automedica. Gli addetti del 118 hanno utilizzato proprio il Dae della scuola, il primo strumento già pronto all’uso sul luogo, e con quello sono riusciti a rianimare la ragazzina. Nel frattempo è arrivata sul posto anche la madre, allertata da un genitore che aveva assistito all’intera scena. Sia la ragazzina che la madre sono state caricate in ambulanza dirette all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, scortate dalla stessa pattuglia della Polizia locale che aveva prestato i primi soccorsi. Al momento, la ragazzina è stata dichiarata fuori pericolo, ma rimane ricoverata per accertamenti.

La sindaca di Vignola e presidente dell’Unione Terre di Castelli Emilia Muratori si complimenta con tutti coloro che, ognuno per il proprio ruolo, nel pomeriggio di oggi hanno soccorso un’alunna, a cominciare dall’equipaggio della Polizia locale che ha effettuato il primo massaggio cardiaco.

A nome della comunità vignolese esprimo un sentito ringraziamento e sincera gratitudine verso tutti coloro che, con un impeccabile impegno congiunto, sono intervenuti per soccorrere questa ragazzina colta da malore – afferma la sindaca Emilia Muratori – Gli agenti di Polizia locale, gli infermieri e il medico del 118, la dirigente e tutto il personale scolastico sono intervenuti con prontezza, competenza ed estremo sangue freddo, pur nella drammaticità della situazione. Facciamo gli auguri di pronta guarigione alla studentessa e siamo vicini alla sua famiglia in questo momento così delicato”.

Il personale della Polizia locale dell’Unione Terre di Castelli segue, con regolarità, corsi di formazione e addestramento al primo soccorso.  Da alcuni mesi, su tutte le auto in servizio è installato un defibrillatore e il personale a bordo è formato in modo da poterlo usare in caso di primo arrivo sul posto per un sospetto arresto cardiaco. Il progetto è stato messo a punto dalla Polizia Locale dell’UTC di concerto con il Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Ausl di Modena ed è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna grazie a un bando sui progetti innovativi.