Verso San Valentino, focus Lapam su gioiellerie: a Reggio Emilia 34 imprese attive nel settore

"Mestiere che se non vede ricambio generazionale rischia di estinguersi"



«Anche se a livello nazionale abbiamo assistito a una resilienza del comparto, non possiamo negare come pandemia, conflitti globali, carenza delle materie prime e rincari dei prezzi abbiano messo a dura prova tutto il settore. È importante salvaguardare il comparto e soprattutto gli artigiani, che con il loro sapere riescono a realizzare vere e proprie opere d’arte adatte a ogni occasione».

Daniele Casolari, responsabile sindacale e delle categorie Lapam Confartigianato, commenta un’analisi dell’ufficio studi associativo sui prodotti di gioielleria, tra i prodotti più regalati al partner in occasione della festa degli innamorati. Nel 2023, la produzione dell’Italia è inferiore dell’1,6% rispetto a quella del 2019, a fronte di un calo del 4,3% della Francia e del 6,2% della Germania. Anche Reggio Emilia segue il trend nazionale: al 31 dicembre 2023, dato più aggiornato disponibile, nel territorio reggiano si contano 34 imprese attive nella fabbricazione di gioielleria, bigiotteria e lavorazione di pietre preziose. Rispetto a 10 anni fa, il settore ha visto una decrescita di 7 imprese, pari a un calo del 17,1%.

«Calo del personale, meno interesse e propensione dei giovani a intraprendere una carriera in questo settore – conclude Casolari – sono solo due tra diversi tasselli nel puzzle di difficoltà che costella il comparto. Le botteghe di fabbricazione di gioielli, bigiotteria, e lavorazione di pietre preziose sono sempre alla costante ricerca di giovani da formare per portare avanti un mestieri che è, purtroppo, sempre di più in via di estinzione. Eppure si tratta di un lavoro che estremamente appagante: la possibilità di creare, inventare, sperimentare e la soddisfazione nel vedere un cliente soddisfatto per la personalizzazione e il prodotto finale sono tra le sensazioni più positive che solo un mestiere come questo sa generare. La gioielleria artigianale si distingue per l’utilizzo di materiali di alta qualità e tecniche che richiedono una precisione quasi chirurgica. L’attenzione ai dettagli e la personalizzazione rendono ogni creazione esclusiva, rispecchiando la personalità e i desideri del cliente. Per questo è importante che, a livello nazionale da parte degli organi politici, si mettano in campo provvedimenti per avvicinare i giovani al settore e dare continuità a una comparto che rischia di ritrovarsi nel giro di alcuni anni senza ricambio generazionale. Un accesso a scuole di formazione, maggiori relazioni con le scuole del territorio e più agevolazioni potrebbero garantire un futuro più roseo al settore».