Il Presidente dell’Unione Sassi: “Il Teatro Bismantova è un presidio di riferimento per tutta l’Unione Montana”



“Facciamo i migliori auguri al Teatro Bismantova per i suoi primi 20 anni, ma soprattutto per continuare anche nei prossimi ad essere un punto di riferimento, un patrimonio culturale di tutta la montagna”. Con queste parole il Sindaco di Villa Minozzo, Presidente dell’Unione Appennino e delegato per la montagna della Provincia di Reggio, Elio Ivo Sassi, sottolinea l’importante ricorrenza che in questi giorni viene celebrata con una serie di eventi da parte del teatro castelnovese.

“Il Bismantova – prosegue Sassi – ha una dimensione sovracomunale, tanto che l’Unione dei Comuni dell’Appennino compì la scelta, ponderata e importante, di esserne comproprietaria insieme al Comune di Castelnovo Monti. Per i prossimi anni auspichiamo una coesione territoriale sempre più stretta con altri servizi ed eventi culturali diffusi in Appennino, una strada che è già stata intrapresa negli ultimi anni e che potrà offrire sviluppi di rilievo”.

Intanto proseguono gli eventi organizzati per festeggiare il 20mo compleanno del Teatro: domani sera, sabato, sono in programma tre appuntamenti ad ingresso gratuito: alle 16.30 La Lanterna di Diogene, che propone incontri su tematiche letterarie, storiche, cinematografiche, presenta “Il segno visionario: Antonio Ligabue”. Un excursus con Giuseppe Caleffi, studioso e autore di libri e articoli sul grande pittore adottivo di Gualtieri, in dialogo con Paola Ranzani.
Dopo questo appuntamento, in teatro ci sarà un’apericena offerta a tutti per festeggiare il compleanno del Bismantova.
Poi ancora, dalle 20.30 sul palco il recital Lamalite – archivio degli archivi di Appennino, di e con Giuseppe Boiardi. Un progetto ambizioso quello lanciato da Boiardi, che ha l’obiettivo di recuperare e catalogare opere di fotografi e videomaker, paesologi, scrittori e scrittrici, poeti, registi, dedicate all’Appennino.
Infine alle 21.30 Apa Reloaded, Atlante Poetico Appennino, di e con Pierluigi Tedeschi con Luciano Bosi (suoni e percussioni) Giulio Vetrone (elettronica). Tedeschi, nato nel 1963 a Reggio Emilia, è scrittore, performer e organizzatore culturale.