Scrittore formiginese finalista al Premio ‘Inedito’ 2025



Quattro scrittori provenienti dall’Emilia Romagna son risultati finalisti del “PREMIO INEDITO COLLINE DI TORINO 2025”. Etienne Navile selezionato nella sezione narrativa/racconto, Daniele Bondi nel segmento saggistica, Luca Fol testo canzone e Dafne D’Angelo nel premio speciale “InediTo”.

Quattro voci, quattro penne, quattro visioni del mondo che – attraverso forme espressive differenti – hanno da subito conquistato i membri della giuria. Etienne Navile, alias Edoardo Maresca, talento bolognese finalista nella sezione narrativa-racconto è uno scrittore che  si è rapidamente affermato come una delle voci più interessanti nel panorama della letteratura contemporanea. Autore e ricercatore, Etienne vanta un ampio ventaglio di contributi nell’ambito della critica letteraria e delle scienze umane, con articoli pubblicati su riviste culturali e scientifiche come “Articoli Liberi” e “Narrandom”. Con uno sguardo sempre attento ai dettagli e a una sensibilità fuori dal comune, Edoardo Maresca si conferma una presenza da seguire con interesse nella nuova scena letteraria italiana.

Daniele Bondi, “mental coach” con la penna d’autore. Vive e Formigine dove unisce la passione per la mente umana a quella della scrittura. Bondi è un professionista poliedrico che ha fatto della formazione e della crescita personale una missione. Doppia laurea in Economia e Filosofia, nel 2017 fonda il “Mind Training Institute”, diventando un punto di riferimento nel panorama della formazione personale e aziendale. Ma è nel mondo letterario che Bondi ha saputo conquistare pubblico e critica: il suo romanzo “Il Caso Cartesio” ha raggiunto le quattro edizioni, con oltre 15 mila copie vendute. A coronare il suo percorso ben 41 premi letterari, segno di una voce autoriale solida e riconosciuta. Un uomo che pensa, insegna e scrive: per Daniele Bondi ogni mente è un universo da esplorare.

Luca Fol: nuova voce dell’electropop italiano. Nato a Rimini, Luca Fallini in arte Luca Fol è un cantautore e polistrumentista che negli ultimi anni ha saputo ritagliarsi uno spazio nel panorama musicale italiano grazie al suo stile innovativo, sospeso tra elecropop e cantautorato. Dopo un primo periodo in cui sperimenta sonorità internazionali, pubblicando tra il 2016 e il 2018 due album in inglese sotto pseudonimo e rievocando atmosfere che mescolano Beatles ed elettronica, nel 2020 compie una svolta decisiva, iniziando a scrivere in italiano. Il suo sound si distingue per l’uso di synth taglienti, chitarre frizzanti e un’anima profondamente synth pop. Con una carriera in crescita e uno stile sempre più definito, Luca Fol si conferma una delle voci più interessanti della nuova scena musicale italiana.

Gazne Vada, talento emergente della scrittura italiana, conosciuta anche come Dafne D’Angelo, è una figura sempre più rilevante nel panorama letterario italiano. Nata a Carpi  nel gennaio 1984, Vada ha costruito un percorso artistico solido, distinguendosi per talento e creatività nella scrittura. Laureata in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna nel 2012, ha saputo unire sensibilità artistica e competenze accademiche per creare opere di grande impatto. Nel corso della sua carriera, ha ricevuto numerosi riconoscimenti: vincitrice del Premio di poesia “I.T.A.S. F. Selmi”, ha ottenuto segnalazioni in diversi concorsi letterari di poesia e narrativa. Vada ha preso parte a importanti esposizioni e progetti culturali, come la “Biennale di Sondrio” e “Casa Sanremo Writers”, contribuendo con le sue opere alla scena artistica contemporanea. Oggi continua a dedicarsi alla scrittura, sviluppando aforismi, poesie e testi teatrali, e partecipando attivamente a concorsi letterari nazionali e internazionali.