Verteza Menarini Spa Bologna, oggi a Roma l’incontro

La Regione insiste su garanzie rilancio industriale, assunzioni per la R&D e maggiori risorse per nuove commesse interne



Giovanni Paglia assessore Regione Emilia-Romagna

Processo di riorganizzazione dello stabilimento bolognese della Menarini Spa pressoché terminato, sito chiamato a giocare un ruolo centrale per tutto il tutto il Gruppo Seri Industrial, di cui fa parte, nella attività di ricerca e sviluppo (R&D) e nella prototipizzazione. Trattiva in corso con Leonardo per acquisire l’area e gli immobili di via San Donato. Ma restano ancora da risolvere i nodi degli esuberi dalla vecchia gestione Industria Italiana Autobus (IIA), delle assunzioni di 26 ricercatori che si debbono aggiungere ai 91 dipendenti oggi in forza alla storica azienda produttrice di bus) e della formazione professionale.

È questo, in sintesi, quanto illustrato dai vertici di Menarini Spa-Gruppo Seri Industrial, il presidente Vittorio Civitillo, e delle preoccupazioni sollevate dai sindacati, nel corso dell’incontro sugli stabilimenti di Bologna a quello di Flumeri (Avellino), che si è svolto oggi a Roma, tra il ministero delle Imprese e del Made in Italy, le Regioni Emilia-Romagna, presente l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, e Campania e le organizzazioni sindacali.

L’appuntamento di oggi segue quello della scorsa settimana a Bologna, in Regione, per una prima verifica trimestrale, con i sindacati e l’azienda, dell’accordo siglato a inizio gennaio.

“Possiamo rilevare un allineamento di base rispetto gli obiettivi fissati dall’azienda- ha detto Paglia-. Suggerirei un attento e costante monitoraggio della situazione industriale con un orizzonte temporale breve. I passi fatti fino a questo momento sono coerenti con gli impegni presi, ma con alcuni elementi di preoccupazione. Abbiamo dei progetti industriali che sulla carta possono essere corretti, però abbiamo anche alcune indicazioni contraddittorie che ci impongono di tenere alta l’attenzione. E ci sono almeno due ministeri a cui chiediamo di mantenere gli impegni: quello dello Sviluppo economico, che ha il dovere di monitorare il rispetto degli accordi e il rilancio di questa azienda, ma anche quello delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha il dovere di mettere a disposizione, e non lo sta facendo, risorse adeguate ad assicurare la domanda di mezzi pubblici in Italia”.

“Abbiamo ribadito all’azienda- ha aggiunto l’assessore- di procedere rapidamente alle assunzioni di personale nell’ambito della ricerca e sviluppo, figure determinanti per garantire il progetto di rilancio di Menarini, come sancito nell’accordo siglato a gennaio. E va assicurato l’impegno per la formazione del personale, per il quale la Regione è pronta a fare la propria parte”, ha concluso Paglia.

Il prossimo incontro del tavolo di confronto al ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato fissato per il martedì 15 luglio alle ore 11.