Moschea ai Quadrati: tensione in consiglio comunale. Ipotesi di trasferimento dal quartiere residenziale di via Cavour



Tensione in consiglio comunale, a margine della discussione dell’interrogazione con cui Fratelli d’Italia chiedeva conto alla Giunta dell’acquisizione da parte della comunità islamica di uno spazio, presso il direzionale ‘I Quadrati’, destinato a diventare, secondo opinione diffusa, una moschea, o comunque un luogo di culto.

Parliamo dei 2mila metri quadrati occupati, fino a qualche tempo fa, dagli uffici di SGP e acquistati dall’associazione islamica cittadina dal precedente proprietario: l’assessore David Zilioli ha fatto il punto, non escludendo l’impiego dei locali come luogo di culto, anche a sostituire gli ambienti, attualmente occupati dalla comunità islamica, in via Cavour, definendola soluzione vantaggiosa per ‘sgravare’ via Cavour da problematiche note.

Qui però, parte del pubblico, per larga parte abitanti del quartiere, che assisteva ai lavori ha cominciato a rumoreggiare. Uno di loro è stato allontanato dall’aula («hai tradito Braida», ha detto a Zilioli), altri se ne se sono andati una volta esaurita la discussione, che Luca Caselli, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha chiuso mettendoci – come si dice in gergo – il carico.

«Ci avete appena detto – la sintesi del suo intervento – che in quello stabile farete un luogo di culto. Ringraziamo per la chiarezza e, pur consapevoli che questa Amministrazione con la comunità islamica ha un debito elettorale, crediamo che a questa comunità si stia concedendo troppo. Parlando di un nuovo luogo di culto, e islamico, a Braida – ha detto ancora Caselli – parlate di rigenerazione del quartiere: io la vedo piuttosto come una regressione». Da segnalare anche tensioni tra i consiglieri di minoranza e opposizioni, con commenti non granchè a caratterizzare una seduta quantomeno movimentata.

Il sindaco Mesini sui social scrive:

non è prevista alcuna nuova moschea a Braida.

L’unica ipotesi in discussione – e solo nell’ambito del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) – riguarda un possibile trasferimento dell’attuale sede di culto da via Cavour al locale dei “Quadrati”, con conseguente dismissione della sede attuale.
Non si parla quindi di una seconda moschea, ma di una razionalizzazione logistica.

Questa eventualità risponde a esigenze concrete:

• alleggerire l’impatto sociale e il traffico sul quartiere residenziale di via Cavour, dove è attiva oggi la moschea;
• migliorare l’accessibilità e la convivenza in uno spazio dotato di parcheggi e situato fuori dal quartiere residenziale, nel rispetto dei bisogni della comunità locale.

Siamo disponibili a valutare questa possibilità con serietà e spirito costruttivo, nel pieno rispetto delle regole, della pianificazione urbanistica e dei principi di convivenza civile.