Dal 2017 i Piani Nazionale e Regionale di Prevenzione vaccinale prevedono per le persone di 65 anni l’offerta gratuita dei vaccini contro Herpes Zoster e Pneumococco.
Per vaccinarsi è possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale o prenotare attraverso Fasciolo Sanitario Elettronico, Cup, FarmaCup, Cuptel 0522391522 per accedere agli ambulatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Reggio Emilia.
Si raccomanda comunque di avvisare il proprio medico in caso di prenotazione presso il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.
Vaccinazione contro l’herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio) e Pneumococco
L’Herpes Zoster, conosciuto anche come “fuoco di Sant’Antonio”, è una malattia frequente e debilitante, dovuta alla riattivazione del virus della varicella. Dopo la varicella, infatti il virus non viene eliminato ma rimane presente nel sistema nervoso.
L’aumentare dell’età o particolari situazioni di stress o di malattia possono causare la riattivazione del virus che si manifesta con la comparsa, in una parte localizzata del corpo, di vescicole accompagnate da dolore, bruciore, prurito. Dopo la fase acuta della malattia possono comparire complicanze.
La complicanza più frequente è la nevralgia post erpetica, che comporta un dolore severo e cronico, che può durare per lungo tempo (anche anni) dopo la guarigione delle lesioni cutanee. Si tratta di un dolore invalidante che risponde poco alle terapie disponibili.
La VACCINAZIONE prevede la somministrazione, per via intramuscolare, di un vaccino ricombinante adiuvato. Il ciclo vaccinale prevede due dosi di vaccino, somministrate in genere a 2 mesi di distanza l’una dall’altra. La vaccinazione riduce il rischio di sviluppare l’Herpes Zoster, ma soprattutto protegge dalla nevralgia post erpetica.
Lo pneumococco è un batterio spesso presente nella gola e nel naso di persone sane che può causare malattie delle prime vie aeree non gravi come otiti, sinusiti e bronchiti. In alcuni casi i batteri si possono localizzare in distretti del corpo in cui non sono normalmente presenti (sangue, liquor, polmoni), causando malattie invasive come meningite, sepsi e polmonite. Le forme invasive possono essere molto gravi e in alcuni casi fatali.
Le malattie invasive da pneumococco sono più frequenti in bambini sotto i 4 anni, negli anziani e in persone con patologie che indeboliscono il sistema immunitario.
LA VACCINAZIONE prevede la somministrazione, per via intramuscolare, di un vaccino polisaccaridico coniugato in grado di stimolare efficacemente il sistema immunitario e di mantenere la memoria della vaccinazione per lungo tempo.