
Questo pomeriggio presso la Prefettura di Modena si è tenuto il Comitato Operativo per la Viabilità per discutere l’avvio della terza fase dei lavori da eseguire lungo il ponte sul rio Torto, al km 146,653 della strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” a Serramazzoni. L’incontro, coordinato dal Prefetto, Fabrizia Triolo, ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia, e degli Amministratori di Serramazzoni, Fabio Gorrieri , Pavullo nel Frignano, Davide Venturelli, Maranello, Luigi Zironi, e il Responsabile Gestione Rete Anas per l’Emilia Romagna, Gennaro Coppola, oltre che dei rappresentanti della Protezione Civile di Modena e delle Forze di Polizia e di Soccorso.
Nel corso della riunione è stata affrontata la terza e ultima fase dei lavori che prevede la realizzazione del nuovo impalcato, le cui attività dovranno essere eseguite in totale assenza di traffico, per la durata complessiva stimata di 60 giorni.
Nel corso della riunione è stato nuovamente analizzato, come per le fasi precedenti, l’importante tema della viabilità secondaria, in piena sinergia e collaborazione con i rappresentanti del territorio. La gestione della viabilità alternativa sarà sempre assicurata dal costante impegno della Provincia di Modena e degli Enti territoriali coinvolti, oltre che dalle Forze di Polizia, la cui sensibilità istituzionale consentirà, anche con il coordinamento della Prefettura di Modena, di limitare i disagi lungo la viabilità provinciale e locale interessata.
Da lunedì 29 settembre la strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” sarà chiusa al traffico, in entrambe le direzioni di marcia dal km 146,640 al km 147,000 per circa due mesi, con circolazione deviata lungo percorsi alternativi (per la circolazione leggera e pesante) che saranno comunicati a valle dei sopralluoghi in corso.
La terza e ultima fase dei lavori consiste inizialmente nello smontaggio del ponte bailey provvisorio, che dallo scorso 24 aprile ha consentito la circolazione; successivamente sarà realizzata la nuova campata in acciaio che consentirà la riapertura definitiva al transito della statale.
Infine, rimarrà operativo, fino al completamento dei lavori, il Tavolo Tecnico tra le Istituzioni e gli Enti coinvolti, con la partecipazione di Anas, al fine di poter proseguire la sinergia e la collaborazione avviata sin da subito durante tutte le varie fasi dei lavori e degli interventi.