Lo scorso 15 settembre, la Polizia di Stato di Bologna ha tratto in arresto un cittadino tunisino, classe 1997, per il reato spaccio, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate.
Gli Agenti della Squadra Mobile – IV Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati predatori nel Quartiere Bolognina, hanno notato un soggetto tunisino che vicino ad una Scuola Primaria di Via di Saliceto, veniva fermato da diverse autovetture.
Il giovane, da un buco presente all’interno degli orti di fianco la Scuola Primaria, effettuava diverse cessioni di cocaina con soggetti italiani.
Notando le numerose cessioni, gli Agenti hanno deciso di fermare il pusher posizionandosi in diversi punti, due nei pressi del cancello principale e un operatore nel giardino della Scuola Primaria.
Data la presenza di circa 150 alunni di età compresa tra i 6 e i 10 anni, i poliziotti contattavano immediatamente il una degli insegnanti l fine di farli rientrare nelle rispettive classi per poter agire in sicurezza.
L’uomo, vedendo gli Agenti, ha iniziato la fuga, durante quale ha colpito due poliziotti facendoli cadere, e successivamente ha lanciato delle pietre al fine di rallentarli. Il tunisino ha poi, oltrepassato la recinzione della scuola, dove erano stati allontanati i bambini, per poi, arrivare tra gli arbusti di via di Saliceto, dove si è disfatto di alcuni involucri di cocaina ed un contenitore.
I Poliziotti hanno fermato il pusher in via Giuriolo e hanno rinvenuto 5 grammi di cocaina.
Il tunisino, irregolare sul territorio italiano, è stato tratto in arresto e tradotto presso la locale casa circondariale.