Tornano gli alpini a Reggio Emilia: sabato 18 e domenica 19 ottobre la città del Tricolore ospita il Raduno del Secondo Raggruppamento, evento che per le penne nere è secondo soltanto all’adunata nazionale. Da sempre simbolo di dedizione, spirito di servizio e solidarietà, gli alpini, attesi con oltre 10mila presenze, sfileranno sabato e domenica animando le vie del centro storico.
Dopo la storica adunata nazionale del 1997 e la consegna, nel 2022, del Primo Tricolore quale riconoscimento solenne al Corpo a testimoniare il profondo legame tra Reggio Emilia e penne nere, la città torna ad abbracciare gli alpini.
Le iniziative in programma per la due giorni reggiana sono state illustrate oggi in Municipio dal sindaco di Reggio Marco Massari, dal consigliere della Provincia di Reggio Emilia Elio Ilvo Sassi, dal presidente provinciale degli Alpini di Reggio Albert Ferrari, dal Consigliere nazionale degli Alpini Vittorio Costa. Erano inoltre presenti il vicesindaco di Reggio Lanfranco de Franco e l’assessora alle Politiche per il Clima e protezione civile Carlotta Bonvicini.
Già venerdì 17 sono in programma i primi appuntamenti in piazza della Vittoria con l’inaugurazione della Cittadella della Protezione civile alle ore 17. Alle 18 l’inaugurazione della mostra dal titolo “Alpini uno stile di vita”, allestita all’interno dei locali della Camera di commercio. In piazza Martiri del 7 luglio, inoltre, saranno allestiti stand gastronomici.
Sabato 18 ottobre, l’apertura ufficiale del raduno con il consiglio direttivo che si ritroverà dalle 9 nella Sala del Tricolore di piazza Prampolini. Nel pomeriggio, dopo la riunione dei presidenti del secondo raggruppamento nella sede del Credem di via Emilia San Pietro, le celebrazioni si sposteranno dalle ore 16.30 in piazza della Vittoria con la cerimonia dell’alzabandiera e l’omaggio delle penne nere al Gonfalone di Reggio Emilia e ai monumenti dei caduti. Dal raggruppamento in piazza prenderà il via la prima sfilata che porterà gli alpini da via Crispi attraverso via Emilia Santo Stefano e corso Garibaldi alla basilica delle Ghiara, dove alle 18 è in programma la messa celebrata dal vescovo Giacomo Morandi. Ad accompagnare gli eventi solenni durante tutta la giornata di sabato cori e fanfare che si esibiranno per le vie del centro storico, alle 18 in piazza della Vittoria dimostrazione di cottura del Parmigiano Reggiano, mentre alle 19.30 al Centro Malaguzzi di viale Ramazzini il concerto, ad ingresso libero, della fanfara della Brigata alpina Taurinense.
La mattinata di domenica 19 ottobre inizierà alle ore 8.30 con lo schieramento in piazzale Europa, dove, dopo gli onori allo stendardo, avrà inizio la sfilata che, attraverso il sottopasso, arriverà in piazza Marconi per poi procedere verso piazza della Vittoria attraverso viale IV Novembre, via Emilia San Pietro, via Emilia Santo Stefano, viale Mazzini e corso Cairoli. In piazza della Vittoria le celebrazioni si concluderanno con la cerimonia dell’ammainabandiera.