Imola: 38enne straniero arrestato due volte in pochi giorni per violazione del divieto di avvicinamento



I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola hanno arrestato per la seconda volta in pochi giorni in flagranza di reato un 38enne di origine tunisina, di fatto in Italia senza fissa dimora, attualmente sottoposto al divieto di avvicinamento all’ex compagna e ai luoghi frequentati dalla stessa, accusato del reato di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, provvedimento cautelare notificatogli agli inizi di settembre dopo aver commesso atti persecutori nei confronti dell’ex compagna nonché del divieto di dimora nel Comune di Imola, impostogli a seguito dell’ultimo arresto.

Il primo arresto risale allo scorso 8 ottobre dopo che lo straniero era stato rintracciato a circa 200 metri di distanza dall’abitazione della persona offesa, donna straniera sulla trentina, cui è seguito l’applicazione del divieto di dimora nel Comune di Imola, in aggiunta alla misura cautelare già in vigore e monitorata dall’applicazione del braccialetto elettronico. Il secondo arresto, invece, è di due giorni dopo, nella tarda serata di venerdì 10, quando a seguito di un’altra attivazione del braccialetto elettronico pervenuta alla Centrale Operativa di Imola, una gazzella del Radiomobile l’ha immediatamente rintracciato a meno di 100 metri dall’abitazione dell’ex compagna, riconosciuto e nuovamente arrestato.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il 38enne è stato tradotto in camera di sicurezza in attesa dell’udienza, al termine della quale l’arresto è stato convalidato e l’uomo tradotto presso la Casa Circondariale “Rocco d’Amato” di Bologna.