Nella zona “rossa” di Reggio Emilia con una grossa tenaglia al seguito. Denunciato



Fermato in zona stazione storica di Reggio Emilia dai carabinieri e dal personale della C.I.O., dopo l’identificazione è stato trovato con una grossa tenaglia di cui non sapeva giustificarne il possesso.

È accaduto nella mattina del 13 ottobre scorso, quando i militari della Stazione di Reggio Emilia, unitamente ai carabinieri della C.I.O. del 3° Reggimento Lombardia, durante un servizio perlustrativo e di controllo nei pressi della stazione storica di Reggio Emilia – rientrante nella zona rossa recentemente istituita dal Prefetto – procedevano all’identificazione di un uomo di 50 anni, originario della provincia di Salerno e senza fissa dimora, il quale mostrava un ingiustificato stato di ansia e insofferenza, tanto da insospettire i militari operanti che decidevano di approfondire il controllo, controllo che dava esito positivo. L’uomo, infatti, veniva trovato in possesso di una tenaglia, prontamente utilizzabile. Alla luce dei fatti, i carabinieri conducevano il 50enne presso gli uffici di Corso Cairoli e, al termine delle formalità di rito, lo denunciavano alla Procura della Repubblica per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Contestualmente i militari procedevano al sequestro dell’arnese illecitamente detenuto.

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.