Raduno Alpini in congedo: convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica



Ieri pomeriggio, il Prefetto ha presieduto la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica volta a definire gli aspetti inerenti la safety e la security del raduno, a Reggio Emilia del Secondo Raggruppamento degli Alpini in congedo che si terrà dal 17 al 19 ottobre.

Numerosi i partecipanti alla riunione, oltre al Questore Giuseppe Maggese, al Comandante Provinciale dell’Arma dei carabinieri Orlando Hiromi Narducci, al Tenente Colonnello Danilo De Mitri della Guardia di finanza, al Comune di Reggio Emilia, alla Provincia e ai rappresentanti dell’Associazione Alpini, hanno preso parte, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Antonio Annecchini, il Dirigente della Polizia Stradale Salvatore Blasco, il Comandante della Polizia locale Italo Rosati, la nonché la Polizia ferroviaria e il 118. In videocollegamento, inoltre, hanno partecipato i referenti di tutti gli altri stakeholder coinvolti.

Durante la riunione è stato illustrato il programma della manifestazione articolata su tre giornate, prestando particolare attenzione agli eventi in programma domenica 19 ottobre che, verosimilmente, sarà il momento maggiormente significativo e richiamerà più di 20.000 persone a Reggio Emilia; nel dettaglio, alle ore 8.30, i partecipanti si raduneranno al Tecnopolo dove, intorno alle 9.30, le Istituzioni procederanno con i saluti, successivamente, il Raggruppamento Alpini sfilerà lungo le vie della Città per raggiungere la Piazza dei Teatri, infine, intorno  alle 13.00, a chiusura dell’adunata, ci sarà il “passaggio della stecca”.

Per ciascuno di tali momenti sono stati presi in esame i profili di rischio e sono state quindi predisposte le misure necessarie per garantire un’adeguata cornice di sicurezza: in particolare, il Comune, con apposite ordinanze, inibirà la somministrazione di bevande in vetro e disporrà l’interdizione del traffico nelle aree interessate dalla sfilata, i dispositivi di vigilanza che saranno commisurati alle dimensioni e alle caratteristiche dell’evento e  che saranno attuati dalle Forze di polizia e dalla Polizia locale, verranno declinati operativamente nel tavolo tecnico che si terrà in Questura.