Dall’inizio dell’anno sono 336 veicoli privi di copertura assicurativa fermati e sequestrati dagli agenti della Polizia locale di Reggio EmiIia; una quarantina quelli individuati solo nel corso del mese di ottobre. Un fenomeno, quello della mancata copertura assicurativa, che va diffondendosi in modo preoccupante soprattutto per le conseguenze che ha in termini di mancato risarcimento dei danni ad altri veicoli e ancor peggio, a persone, nel caso di incidenti stradali.
La polizia locale di Reggio Emilia, nell’ambito delle azioni volte a migliorare la sicurezza stradale, ha però uno strumento in più per contrastare la circolazione sulle strade dei mezzi senza regolare copertura assicurativa (Rca). Sarà la tecnologia ad aiutare gli agenti in servizio sulle strade, grazie a una App installata sui tablet già in dotazione alle pattuglie: il sistema, connesso alle telecamere, è in grado di individuare in tempo reale i veicoli privi di assicurazione, non revisionati e inseriti nella “black list” dei mezzi rubati o soggetti a rintraccio.
Si chiama “Targa 129” ed è una applicazione creata per le forze di polizia, che collega i tablet, normalmente utilizzati dalle pattuglie per i rilievi degli incidenti o l’inserimento degli interventi, con i sistemi di videosorveglianza stradale, il così detto Ocr, (optical character recognition) già presente sulle strade reggiane. I primi tablet configurati sono già a disposizione del reparto infortunistica per il rilievo degli incidenti e nel giro di poche settimane tutti i device in dotazione alle pattuglie saranno pronti all’uso.
Il sistema Ocr, attivo da anni in città, funziona grazie alle telecamere di videosorveglianza posizionate sulle principali arterie stradali di Reggio che vigilano sul traffico in entrata e in uscita dal territorio comunale con lo scopo di accertare e individuare situazioni problematiche. Le telecamere grazie all’uso dell’intelligenza artificiale riconoscono le targhe, anche se parziali, di tutti i veicoli in transito collegandole in tempo reale alle banche dati nazionali e delle forze di polizia. Fino ad oggi il complesso sistema di telecamere era consultabile solamente con i monitor presenti nelle centrali operative delle forze di polizia mentre su strada era utilizzabile attraverso l’uso del Targa system, una apparecchiatura che va installata su una vettura di servizio e richiede un’auto dedicata solo a quel tipo di attività. La nuova applicazione permette alla pattuglie una maggiore flessibilità nella gestione del servizio moltiplicando la possibilità di effettuare il controllo dinamico del traffico cittadino.

