Despar Nord e Polizia di Stato insieme contro la violenza di genere



Prosegue la collaborazione tra la Polizia di Stato e Despar Nord per promuovere in Emilia-Romagna la campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza di genere. L’iniziativa, realizzata in sinergia con il Ministero dell’Interno, mira a diffondere la cultura del rispetto e a rendere più accessibili le informazioni sui servizi di supporto e tutela delle vittime.

Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa congiunta presso la Questura di Bologna, alla presenza del Questore di Bologna dott. Antonio Sbordone, del Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Bologna dott. Gianluigi Corroppoli e di Daniele Pitassi, Direttore Auditing e sicurezza di Despar Nord.

Dal 1° al 30 novembre all’interno dei punti vendita Despar Nord del territorio saranno distribuiti flyer informativi che illustrano le diverse forme di violenza, i segnali da riconoscere e i principali canali di supporto e assistenza. Inoltre, i clienti troveranno sul retro dello scontrino una grafica dedicata con il numero antiviolenza nazionale 1522 e un QR code che rimanda ad una landing page nel sito despar.it, dove sono stati inseriti i riferimenti di numerosi centri antiviolenza regionali, in modo da offrire un accesso immediato ai servizi di emergenza e sostegno.

Attraverso questa iniziativa, la Polizia di Stato e Despar Nord intendono consolidare ancora una volta il proprio impegno comune nel contrasto alla violenza di genere, promuovendo consapevolezza e prevenzione in un luogo quotidiano e accessibile come il punto vendita.

Nelle prossime settimane, infatti, i poliziotti della Questura saranno inoltre presenti all’interno di alcuni punti vendita per sensibilizzare la cittadinanza e fornire informazioni e consigli per prevenire ogni forma di violenza.

Le parole del Questore Antonio Sbordone: “Voglio ringraziare la Despar per la collaborazione in questo importante progetto di prevenzione. È importante dare fiducia alla cittadinanza e provare a raggiungere più persone possibili nei luoghi di aggregazione quotidiana come appunto i supermercati e informare i cittadini sugli strumenti di tutela esistenti come l’ammonimento. I casi di recidiva dopo un ammonimento per stalking o violenza domestica sono molto bassi e questo testimonia l’importanza di questo strumento”.

Vogliamo che i nostri punti vendita diventino spazi in cui si promuovono comportamenti responsabili e si diffonde fiducia nelle istituzioni”. – ha dichiarato Daniele Pitassi di Despar Nord – “Collaborare con la Polizia di Stato in un progetto di prevenzione come questo è per noi motivo di orgoglio, ma soprattutto un atto di partecipazione concreta a una battaglia etica che riguarda tutti”.