 Il progetto “Fermata Molza”, che anima l’area tra il parco Novi Sad e la stazione delle corriere di Modena, entra in una nuova stagione di attività, continuando a portare vita, energia e socialità in uno degli spazi più dinamici della città. Promosso dal Comune di Modena e sostenuto dalla Fondazione di Modena, il progetto rinnova la propria vocazione: trasformare un’area di passaggio in un vero punto d’incontro, dove studenti, famiglie e cittadini di tutte le età possano ritrovarsi per condividere esperienze culturali, sportive e creative.
Il progetto “Fermata Molza”, che anima l’area tra il parco Novi Sad e la stazione delle corriere di Modena, entra in una nuova stagione di attività, continuando a portare vita, energia e socialità in uno degli spazi più dinamici della città. Promosso dal Comune di Modena e sostenuto dalla Fondazione di Modena, il progetto rinnova la propria vocazione: trasformare un’area di passaggio in un vero punto d’incontro, dove studenti, famiglie e cittadini di tutte le età possano ritrovarsi per condividere esperienze culturali, sportive e creative.
“Cultura, sport, aggregazione e socialitá”, spiega l’assessore alle Politiche giovanili Andrea Bortolasmasi: “è un percorso che prosegue, per garantire spazi pubblici aperti a tutti e tutte, con un’attenzione alle generazioni più giovani. Fermata Molza rappresenta un esempio concreto di attività in rete che coinvolge l’associazionismo della nostra città e rafforza legami di comunità, per non lasciare indietro nessuno.”
Da lunedì 3 novembre riparte una novità attesa: la Tenda accoglie studenti e studentesse in uno spazio accogliente e gratuito pensato per chi, al termine delle lezioni, attende un autobus o semplicemente desidera incontrarsi con i compagni. Fino al 24 aprile 2026, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 15.30, lo spazio di via Monte Kosica diventa così una piccola oasi urbana: ci si può connettere alla rete wifi, usare i computer portatili, studiare o informarsi sulle iniziative giovanili in città. Un’idea semplice ma preziosa, che restituisce tempo e spazio a chi vive la città quotidianamente, rendendo l’attesa un momento di socialità.
La programmazione culturale prende avvio martedì 4 novembre alle 19 con un appuntamento di grande fascino: “Orfeo ed Euridice”, una selezione di brani dall’opera di Christoph Willibald Gluck, messa in scena dagli studenti del Liceo Musicale Carlo Sigonio di Modena sotto la regia di Giovanni Stanzani, con la collaborazione di Marco Benvenuti e Filippo Guardafreni. Un ensemble di giovani musicisti e cantanti – tra archi, chitarra, pianoforte e voci – trasforma la Tenda in un piccolo teatro lirico, dove la mitologia incontra la freschezza del talento studentesco. Presenta Matteo Colombini. I docenti sono Anna Freschi (violoncello), Tania Righi (violino), Giorgia Pastore (viola), Francesca Nascetti (canto), Matteo Colombini (chitarra), Silvia Nevoli e Marialuce Chalfoun (pianoforte).
Giovedì 6 e venerdì 7 novembre, dalle 17 alle 19, l’area accanto alla Ciclofficina (con sede negli spazi del sottotribuna Novi Sad) si anima con “In punta di ritmo – Cantiere Baraonda”, un laboratorio di teatro fisico, trampoli e creatività curato da Somantica Project, pensato per chi ama il movimento, la fantasia e il gioco collettivo. L’esperienza culmina sabato 8 novembre alle 16.30 con la “Cargo-Circo Baraonda Parade”, una parata itinerante che attraversa il parco Novi Sad in un turbinio di colori, biciclette, trampoli e musica: uno spettacolo a cielo aperto che coinvolge artisti, partecipanti e pubblico in un’unica, allegra follia collettiva.
Il fine settimana prosegue domenica 9 novembre con “Road to Play”, un pomeriggio interamente dedicato ai videogiochi, tra prove libere e mini tornei di Smash Bros, a cura del Club TreEmme: un modo per scoprire come anche il gioco elettronico possa diventare occasione di incontro e divertimento condiviso.
Il calendario prosegue con appuntamenti che mescolano arte, manualità e narrazione: martedì 11 novembre alle 17.30, la “Lezione di cucina fantastica” propone un laboratorio di animazione e teatro dell’oggetto per tutte le età, guidato da Irene Raccanelli e Amalia Ruocco, dove chiunque può dare vita agli oggetti più comuni. Sabato 15 novembre alle 16.30, l’area accanto alla Ciclofficina ospita “Ricettario di storie”, uno spettacolo di narrazione e teatro d’oggetto consigliato dai 4 anni in su, sempre a cura di Somantica Project.
Non manca la musica, protagonista martedì 18 novembre alle 18 con il concerto dei solisti e gruppi da camera del Liceo Sigonio, parte della rassegna “Il gusto in musica”, mentre mercoledì 26 novembre e mercoledì 10 dicembre è in programma il concerto finale dei Music Labs, itinerario Memo, curato ancora dagli studenti del Liceo.
A completare il mosaico delle attività ci sono le proposte sportive, che animano il PalaMolza e il parco Novi Sad con la stessa energia contagiosa. Da venerdì 7 novembre, ogni settimana alle 14.30, torna “Molza per tutti – Fit & Tone”, un laboratorio di hip hop e breakdance aperto a tutti. E sabato 13 dicembre, dalle 9 alle 14, il PalaMolza ospita una grande manifestazione di judo organizzata dalla UISP Modena: un momento di sport, disciplina e condivisione.
Tutte le attività sono gratuite e, in caso di maltempo, si invita a contattare le singole associazioni per conferma.

