È stato presentato ieri a Ecomondo 2025 il nuovo accordo fra Iren e Nord Engineering, finalizzato a sviluppare una gestione innovativa dei servizi di raccolta rifiuti nelle città servite dal Gruppo.
La partnership tecnologica ha come obiettivo sviluppare nuove elettroniche per l’accesso controllato dei contenitori forniti da Nord Engeneering, che attraverso l’uso di sistemi intelligenti, sono integrate con i sistemi gestionali Iren e con le Eco Card digitali utilizzate dai cittadini per il conferimento dei rifiuti.
Il progetto nasce dalla volontà di Iren di evolvere ulteriormente le proprie tecnologie e garantire una maggiore integrazione dei processi, offrendo servizi sempre più vicini alle esigenze del territorio e degli utenti.
Grazie al supporto di AvMap, azienda italiana leader nel settore della elettronica intelligente, i contenitori Nord Engineering sono stati oggetto di un upgrade tecnologico che ha portato, ove già introdotto, un ulteriore efficientamento del servizio. I nuovi contenitori dispongono di evoluti sensori per certificarne stato e vuotature, mentre un moderno sistema di controllo da remoto, con connettività 4G, consente la gestione del sistema di apertura a distanza. I contenitori sono dotati di un display con interfaccia elettronica e-paper che permette all’utente, attraverso card elettronica o app da smartphone, di interagire con l’attrezzatura e ricevere informazioni sulla disponibilità di spazi nel contenitore e altre informazioni relative al servizio.
Grazie al sistema GPS, è possibile localizzare il contenitore con una precisione inferiore al metro, distinguendo anche il lato della strada in cui si trova e migliorando la gestione delle utenze autorizzate al conferimento.
Il nuovo sistema introduce quindi un importante salto tecnologico: sensoristica avanzata, connettività 4G, GPS di precisione, apertura tramite card dematerializzate o Bluetooth, contenitori controllabili da remoto e display e-paper interattivi per fornire informazioni all’utente in tempo reale.
Le elettroniche evolute consentono inoltre di certificare le vuotature, monitorare il livello dei rifiuti, raccogliere dati di utilizzo e ottimizzare la gestione e la manutenzione dei contenitori, migliorando l’efficienza dei servizi ambientali e la qualità urbana.
Le nuove tecnologie sono già state implementate in alcuni territori sui quali il Gruppo Iren fornisce il servizio. Sei Toscana, società del Gruppo e gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani nel bacino dell’Ato Toscana Sud, è stata la prima a utilizzare i nuovi contenitori in tutte le loro funzionalità, seguita da Iren Ambiente Parma dove sono state portate a termine le prime installazioni con sensori volumetrici.
“L’accordo con Nord Engineering e la collaborazione tecnica con AvMap – dichiara l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren Gianluca Bufo – permettono a Iren di compiere un ulteriore passo verso forme di servizio evolute ed innovative, in un’ottica di massima attenzione alla qualità erogata e in linea con gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità ambientale che da sempre guidano le attività del Gruppo. Fare innovazione in Iren significa migliorare la qualità della vita dei cittadini nei territori serviti, coinvolgendoli in modo partecipativo allo sviluppo tecnologico delle attività a loro dedicate”.

