Da domani, martedì 11 novembre, fino a fine anno scattano le misure locali aggiuntive della manovra antismog, come previsto dal Pair 2030 e dall’ordinanza comunale, in quanto sabato 8 novembre è stato registrato il 25esimo superamento del valore limite giornaliero per il PM10 da inizio anno. Sempre da domani, invece, terminano a Modena e in tutta la Regione le misure emergenziali dei giorni scorsi attivate da Arpae sulla base delle previsioni di superamento del valore limite giornaliero delle PM10 e si ritorna, quindi, alla manovra ordinaria.
Lo scopo delle misure locali aggiuntive è quello di evitare di superare il valore limite giornaliero di PM10 per più di 35 giorni in un anno, numero corrispondente ai superamenti annuali massimi stabiliti per legge a tutela della salute dei cittadini.
In particolare, le misure aggiuntive che resteranno in vigore fino al 31 dicembre 2025 su tutto il territorio comunale sono: il divieto di utilizzo nelle unità immobiliari di ogni tipo di generatore di calore domestico alimentato a biomassa legnosa; il divieto di combustione all’aperto a scopo di intrattenimento anche con l’utilizzo di barbecue a carbonella o legna; il divieto assoluto di spandimento liquami in caso di attivazione delle misure emergenziali.
Confermate le misure aggiuntive, cessano però le misure emergenziali dei giorni scorsi e si torna alla manovra ordinaria: nell’area cittadina compresa all’interno delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30 non potranno circolare: i veicoli a benzina euro 0, euro 1 ed euro 2; i veicoli diesel euro 0, euro 1, euro 2, euro 3, euro 4 (anche se dotati di filtro antiparticolato); veicoli Gpl/benzina o metano/benzina euro 0 (pre euro), euro 1 ed euro 2; i ciclomotori e i motocicli euro 0 (pre euro), euro 1 ed euro 2. Le limitazioni si applicano nell’area compresa all’interno delle tangenziali nord Pirandello, Carducci e Pasternak, via Nuova Estense, strada Bellaria, strada Contrada, via Giardini, complanare Einaudi, strada Modena-Sassuolo, tangenziale Mistral. È comunque sempre possibile, per tutti i veicoli, circolare sulle strade che conducono ai parcheggi scambiatori e alle strutture ospedaliere anche se all’interno dell’anello delle tangenziali.
In vigore anche il divieto di effettuare operazioni di abbruciamento di residui vegetali e l’obbligo di mantenere la temperatura di 19 gradi al massimo negli ambienti di vita riscaldati: nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali. Nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali, la temperatura potrà essere al massimo di 17 gradi. Sono esclusi da queste indicazioni, che hanno validità fino al 15 aprile 2026, gli ospedali e le case di cura, le scuole e i luoghi che ospitano attività sportive.
Per informazioni ci si può recare all’Urp di piazza Grande 17, tel. 059 20312; piazzagrande@comune.modena.it. È possibile ricevere aggiornamenti sulla manovra antismog iscrivendosi al canale Telegram @ComuneMO-allerta: per iscriversi è sufficiente digitare sullo smartphone, che deve avere Telegram già installato, il link diretto (https://t.me/comunemoallerta); il link si apre direttamente sul canale ed è possibile unirsi al gruppo.

