Turismo. Riqualificazione delle strutture ricettive, concessioni balneari e commercio: l’assessora Frisoni incontra la Cna regionale



Nuove risorse, riqualificazione delle strutture ricettive, aggiornamento della normativa, concessioni balneari e qualità dei servizi commerciali. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro tra l’assessora regionale al Turismo e Commercio, Roberta Frisoni, e la CNA Emilia-Romagna, nell’ambito del percorso di confronto avviato dalla Regione con associazioni di categoria ed enti locali per rafforzare la competitività del sistema turistico.

E’ stata l’occasione per fare il punto sul lavoro svolto dall’assessorato nell’ambito dell’aggiornamento della normativa, sulle nuove misure finanziarie per sostenere gli investimenti e sul coordinamento di un programma regionale che renda più competitivo l’intero sistema turistico.

“Il confronto con CNA è stato positivo- ha affermato Frisoni-. La normativa turistica verrà aggiornata con un percorso condiviso con il mondo dell’impresa e con gli enti locali per eliminare gli elementi superati e introdurre innovazioni utili alle imprese. Sul tema degli affitti brevi stiamo lavorando con equilibrio e sulle concessioni balneari stiamo costruendo un coordinamento regionale che garantisca linee guida omogenee e tuteli il nostro sistema turistico, mentre sull’economia urbana siamo al lavoro per rendere strutturali gli strumenti della legge, così da dare continuità agli interventi dei Comuni e ai sostegni alle imprese.’’

Sul fronte turismo la nostra priorità resta quella di accompagnare lo sviluppo con norme chiare e strumenti efficaci per avere un turismo all’altezza delle sfide future e sempre più competitivo. Accanto alle regole servono anche strumenti economici per il rilancio della competitività e per questo con il bando Eureka – da 11 milioni- e le risorse aggiuntive sulla legge 40 – altri 500mila euro – sosteniamo la riqualificazione delle strutture ricettive. Si prepara quindi un pacchetto di finanziamenti consistente che sostiene l’accesso al credito.  Un sostegno che vogliamo affiancare a politiche solide e durature per accompagnare la trasformazione del comparto ricettivo, dotando il sistema turistico di nuove leve normative e finanziarie. Un turismo più forte parte da strutture di qualità e noi vogliamo essere il motore di questo cambiamento”.