Così Claudia Severi, coordinatore cittadino di Forza Italia Sassuolo in merito al dibattito sulla creazione di una nuova moschea al comparto I quadrati e sul video diffuso dal sindaco
“Noi guardiamo al futuro e ascoltiamo la voce dei cittadini. Il sindaco non ci risponde sul merito e, ad arte, punta al passato, guardando ed ascoltando vecchi video pur di non affrontare 8000 voci con una richiesta unica: no moschea!
La pubblicazione del video chè mostra il sindaco nella assata amministrazione, è l’ennesimo tentativo di spostare l’attenzione dal vero problema, quello che è sempre stato, per anni, evidenziato coerentemente da Forza Italia e oggi condiviso da 8000 cittadini che hanno firmato per dire NO alla realizzazione di una grande moschea nel comparto “I Quadrati”, senza garanzie su sicurezza, legalità, trasparenza e impatto urbanistico. In conferenza stampa noi del centrodestra abbiamo spiegato con precisione le nostre ragioni. Il sindaco, invece, continua a glissare dimostrando ancora una volta, agli occhi della città, la propensione a non dare risposta alla voce dei sassolesi tutti, e non solo quelli rappresentati dalla comunità islamica con la quale si è evidentemente impegnato con l’appoggio del PD verso il cambio di destinazione d’uso.
Voglio ribadire con forza ciò che sostengo e Forza Italia sostiene da anni: il problema non è la religione. La libertà religiosa è garantita dalla nostra Costituzione e deve esserlo sempre. Il problema nasce quando si rischia di favorire contesti dove possano trovare spazio orientamenti, insegnamenti o influenze non compatibili con i principi democratici, con le leggi dello Stato e con la convivenza civile. Senza un intesa della comunità islamica con lo Stato italiano. La moschea non può essere concessa, tanto più ai quadrati dove si uniscono enormi problemi di impatto e compatibilità urbanistica. È dovere dell’amministrazione chiedere e garantire la massima trasparenza e piena garanzia delle regole. Mentre il sindaco guarda al passato e si trincera dietro al racconto di ciò che è stato, Forza Italia pensa al futuro. Pensa alla Sassuolo dei prossimi cinquant’anni: una città che vive nella libertà, anche religiosa, ma che allo stesso tempo tutela la sicurezza, le regole e la coesione sociale. Questo è ciò che in queste settimane abbiamo condiviso con 8000 persone che hanno sostenuto la nostra iniziativa. E’ questa la Sassuolo che voglio continuare a difendere”.

