Il 21 novembre si è svolta la prima seduta di laurea del Corso di Studio in Assistenza sanitaria simbolicamente fissata nella giornata dedicata all’Assistente sanitario, il professionista sanitario che pone al centro delle sue attività la promozione della salute.
Il Corso di Studi, interateneo con UniPr, è l’unico di questa tipologia presente in regione Emilia-Romagna, ha preso il via nell’A.A. 2022/23, e forma e abilita professionisti sanitari dedicati alla prevenzione, alla promozione e all’educazione alla salute in tutte le fasi della vita ed in ogni stato di salute e condizione della persona.
“Sono molto orgogliosa di questo importante traguardo raggiunto dal Corso di Laurea in Assistenza sanitaria – dichiara la prof.ssa Elena Righi, presidente del Corso di Studio e professore ordinario di igiene generale ed applicata – e mi congratulo con i primi otto laureati e laureate. A loro vanno tutti i miei più sinceri auguri di uno splendido percorso professionale ricco di opportunità e di soddisfazioni”.
Le tesi, tutte brillantemente discusse dai candidati, hanno coperto diversi ambiti di interesse di questo professionista sanitario, spaziando dalle vaccinazioni ai corretti stili di vita e al loro ruolo nella prevenzione delle malattie, dalla relazione tra ambiente e salute alla promozione della salute attraverso l’applicazione di tecniche di motivazione al cambiamento, dalla salute dei migranti minori non accompagnati alla radioprotezione dei professionisti sanitari, alla valutazione dei nuovi disagi giovanili legati all’utilizzo non corretto di internet e alle problematiche legate al gioco d’azzardo.
Alla seduta di Laurea hanno partecipato, oltre ai numerosi familiari e amici dei laureandi, docenti, tutor guida dei percorsi professionalizzanti svolti dagli studenti, coordinatori e rappresentanti a vario titolo delle Aziende Sanitarie del territorio e rappresentanti della Commissione d’Albo degli Assistenti Sanitari dell’Ordine TSRM-PSTRP di Modena e Reggio Emilia, che hanno donato ai neolaureati una copia del nuovo codice deontologico dell’Assistente sanitario. Messaggi di rallegramento sono arrivati da tanti dirigenti e professionisti coinvolti in attività di promozione della salute e dai rappresentanti delle altre Commissioni d’Albo degli Assistenti Sanitari presenti in regione.
“Questa giornata di festeggiamenti – conclude la prof.ssa Righi – è anche l’occasione per ringraziare tutti quanti a vario titolo hanno contribuito prima alla pianificazione e progettazione del corso e poi al suo regolare svolgimento. È anche grazie alla loro professionalità e disponibilità e all’aiuto e sostegno profuso in tutti questi anni se il CdS è arrivato a questo importante traguardo”.

