Donna minacciata e rapinata nel luglio scorso a Bomporto: arrestato il presunto autore



Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Bomporto hanno dato esecuzione all’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il giorno precedente dal G.I.P. del Tribunale di Modena su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo di 28 anni, di origine marocchina e residente in San Prospero, gravemente indiziato del delitto di rapina aggravata, commessa il 21 luglio scorso ai danni di una donna.

Il provvedimento cautelare scaturisce dall’attività d’indagine dei Carabinieri della Stazione di Bomporto che avevano acquisito, attraverso la visione e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle aree interessate, gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato. La sua individuazione è stata resa più agevole dal fatto che lo stesso è privo di una mano, così come emerso dai filmati, ed era conosciuto dai Carabinieri.

La vittima aveva denunciato che, alle ore 01.30 circa del 21 luglio 2025, mentre si trovava a bordo della sua autovettura in un parcheggio di Bomporto, era stata avvicinata dall’indagato che, dopo aver aperto la portiera, la minacciava con una bottiglia di vetro rotta costringendola a consegnare una somma di denaro.
Non soddisfatto l’indagato la minacciava ulteriormente dichiarando di essere accompagnato da altri complici per poi entrare nel veicolo condotto dalla vittima ed obbligarla a raggiungere lo sportello bancomat Unicredit di Sorbara, dove la costringeva a prelevare la somma di 250 euro facendosela consegnare.

Si rammenta che la persona sottoposta ad indagini deve considerarsi presunta innocente fino a sentenza irrevocabile di condanna.