Sabato 6 dicembre 2025 la città tornerà a riunirsi per una serata dedicata alla sensibilità, all’inclusione e ai diritti delle persone con disabilità. Dopo la grande partecipazione registrata lo scorso anno, l’appuntamento si rinnova con un programma corale che coinvolge scuole, associazioni e realtà sociali del territorio.
Alle 17.30, da Piazza Spallanzani, prenderà avvio la tradizionale camminata a lume di candela, un gesto simbolico di attenzione verso le necessità di tutte e di tutti. Il corteo attraverserà il centro cittadino accompagnato dalla musica della marching band RED IN BLACK, che scandirà il ritmo dell’iniziativa fino all’arrivo in Piazza Primo Maggio, previsto per le 18.
Ad accogliere i partecipanti ci saranno i laboratori artistici a cura delle associazioni e delle cooperative sociali locali, insieme alla distribuzione di cioccolata calda, momento conviviale pensato per condividere il significato più profondo della giornata. Nel corso della serata sarà inoltre comunicata l’idea vincitrice del logo del tavolo “Scandiano città della Pace e dei Diritti”, un passaggio importante nel percorso avviato dall’Amministrazione per rafforzare il dialogo con la comunità e promuovere una cultura dei diritti condivisa.
L’evento rappresenta anche l’occasione per valorizzare il coinvolgimento delle scuole scandianesi: nel mese di novembre, infatti, più di 600 bambine e bambini delle primarie hanno partecipato a “TuttInclusi”, progetto dedicato all’educazione alle differenze e alla scoperta delle capacità di ciascuno. L’esperienza culminerà durante Notte di Luce, a cui tutte le famiglie sono invitate a prendere parte.
L’IMPEGNO NEL SOCIALE
L’anno scorso il Comune di Scandiano ha destinato risorse significative per sostenere persone con disabilità, con interventi calibrati sulle necessità di adulti e minori. Per gli adulti con disabilità la spesa complessiva è stata di 590.449 euro, investiti in servizi residenziali, centri diurni, tirocini, progetti specialistici come quello dedicato all’autismo e contributi diretti alle famiglie, raggiungendo 124 utenti complessivi. Sul fronte dei minori con disabilità sono stati spesi 101.761 euro per 49 bambini e ragazzi, con un forte impegno nei servizi educativi e di supporto alla frequenza scolastica e alle attività estive. Parallelamente, il capitolo dei minori in tutela ha richiesto 568.689 euro per 58 bambini e adolescenti, con interventi che includono comunità educative, affidi, educativa intensiva e progetti mamma–bambino.
Il sindaco Matteo Nasciuti: «Accendere una luce sull’inclusione significa, oggi, non dare mai nulla per scontato. Una barriera spesso non è architettonica, ma ideologica; a noi sta il compito di portare avanti una rivoluzione silenziosa e costante, che è l’abbattimento di tutte quelle barriere che ci fanno sembrare spesso o respingenti o pietosi, anziché essere realmente inclusivi e trattare la disabilità non come un difetto ma come una caratteristica».
Il vicesindaco Giuseppe Pagani: «Senza l’impegno dell’associazionismo, delle scuole e dei tanti commercianti che hanno aderito in massa, questa giornata non sarebbe stata possibile. Notte di Luce non è un evento che appartiene all’amministrazione, ma è un patrimonio diffuso di tutta la città, che per un giorno sceglie di fermarsi e riflettere su ciò che è spesso dimenticato o sottovalutato».

