Sviluppo delle infrastrutture elettriche nella transizione energetica e definizione del nuovo Piano energetico regionale

Al via una collaborazione tra Regione e Terna per identificare insieme iniziative e soluzioni tecnologiche avanzate



Favorire una programmazione integrata per uno sviluppo sostenibile delle infrastrutture elettriche nell’ambito del processo di transizione energetica. E anche una collaborazione per una pianificazione e gestione territoriale efficienti delle tematiche energetiche, a partire dalla creazione di un nuovo Piano energetico regionale che tenga conto delle esigenze del territorio e delle comunità locali emiliano-romagnole.

Per raggiungere questi obiettivi in Emilia-Romagna, la Regione e Terna – Gestore della Rete Elettrica Nazionale – uniscono le forze siglando un ‘Protocollo d’intesa per la sicurezza del sistema elettrico e lo sviluppo del territorio’.

L’intesa è stata sottoscritta questa mattina a Bologna in occasione di un incontro tra il vicepresidente della Regione, Vincenzo Colla, e Francesco Del Pizzo, Direttore strategie di sviluppo rete e dispacciamento di Terna.

Terna è un operatore indipendente della rete di trasmissione dell’energia elettrica in Italia, responsabile della pianificazione, costruzione, manutenzione e gestione della Rete di trasmissione elettrica nazionale (Rtn) ad alta e altissima tensione.

L’impegno comune è quello di identificare e valutare iniziative per favorire, fin dalla fase di pianificazione, la condivisione di soluzioni progettuali che tengano conto delle esigenze del territorio e delle comunità locali emiliano-romagnole. Questo definendo criteri per la migliore localizzazione degli interventi elettrici di razionalizzazione e sviluppo previsti nel Piano di sviluppo di Terna e adottando le migliori e più avanzate soluzioni tecnologiche, per garantire il migliore inserimento ambientale e sociale degli interventi e, al contempo, massimizzare i benefici a livello locale.

“Abbiamo condiviso il progetto di sviluppo nella nostra regione che ci è stato illustrato dal gruppo dirigente di Terna e oggi diamo un segnale forte verso la transizione energetica con un Protocollo che rappresenta un passo importante per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio -afferma il vicepresidente Colla-. Questa collaborazione è fondamentale per tutelare il nostro patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale, valorizzando le fonti rinnovabili e migliorando l’efficienza energetica. Gli investimenti nelle reti e nelle cabine primarie sono indispensabili per accorciare i tempi di allaccio e di risposta alle esigenze civili ed economiche di potenza energetica. Lavoreremo insieme- aggiunge Colla- per individuare le aree migliori per gli impianti di energia rinnovabile e per monitorare i nostri progressi verso gli obiettivi nazionali ed europei. Questo testo sancisce la proficua collaborazione con Terna e siamo convinti che porteremo benefici concreti per le nostre comunità, garantendo un futuro più sostenibile e verde per tutti”.

Per garantire una collaborazione efficace, le due parti hanno deciso di istituire una “Cabina di regia” costituita dalla struttura competente in materia di Energia della Regione e dalla Struttura pianificazione del sistema elettrico e autorizzazioni di Terna. Questa cabina di regia sarà responsabile di definire le modalità operative più efficaci per l’approccio ai singoli temi o la risoluzione di singoli problemi.
Il Protocollo d’Intesa ha una durata di dieci anni e potrà essere rinnovato.