Mercoledì 31 in San Petronio il “Te Deum” di fine anno presieduto dall’Arcivescovo

Martedì 6 gennaio 2026 alle 17.30 in Cattedrale celebrerà la Messa dei Popoli nella Festa dell’Epifania del Signore



(foto: chiesadibologna.it)

Martedì 30 dicembre alle 18 in Piazza XX Settembre nel Comune di Castel San Pietro Terme l’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi interverrà all’“Abbraccio alla città”, momento di augurio delle autorità civili e religiose alla cittadinanza curato dalla Zona Pastorale di Castel San Pietro Terme-Castel Guelfo.

Mercoledì 31 alle 18 nella Basilica di San Petronio l’Arcivescovo presiederà i Primi Vespri con il “Te Deum” di ringraziamento per l’anno trascorso.

Giovedì 1 gennaio 2026 alle 14.45 in Piazza VIII Agosto l’Arcivescovo interverrà all’”Appello per la convivenza: pace, diritti umani, democrazia” nell’ambito della 10ª Marcia della Pace e della Accoglienza “Dalla parte delle vittime. Disarmati e disarmanti” proposta dal Portico della Pace.

Alle 17.30 in Cattedrale l’Arcivescovo presiederà la Messa nella Festa di Maria Madre di Dio nella 59ª Giornata Mondiale della Pace e consegnerà il Messaggio di Papa       Leone XIV dal titolo «La pace sia con tutti voi: verso una pace disarmata e disarmante» ad alcuni rappresentanti delle aggregazioni laicali, del mondo del lavoro e di gruppi impegnati nella promozione della pace. La liturgia sarà trasmessa anche in diretta streaming sul sito www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di “12Porte”.

Martedì 6 alle 10 nella chiesa di San Michele in Bosco (piazzale San Michele in Bosco) l’Arcivescovo presiederà la Messa dell’Epifania per l’Istituto Ortopedico Rizzoli.

Alle 17.30 in Cattedrale l’Arcivescovo presiederà la Messa dei Popoli alla quale parteciperanno le Comunità e i Gruppi di immigrati cattolici presenti in Diocesi. Nel corso della liturgia, curata dall’Ufficio diocesano Migrantes, verranno utilizzate per le letture, i canti e le preghiere, le diciassette lingue delle varie comunità. In ricordo del cammino dei Magi, alcuni rappresentanti porteranno all’Offertorio doni caratteristici delle comunità etniche. La preghiera del “Padre Nostro” verrà recitata contemporaneamente da ciascuno nella propria lingua madre. La liturgia sarà trasmessa anche in diretta streaming sul sito www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di “12Porte”.