Trapianti di fegato: Modena si conferma punto di riferimento a livello a internazionale



    DiBenedettoNel 2001, il Policlinico di Modena fu uno dei primi Centri in Italia ad effettuare trapianti di fegato utilizzando donazioni da vivente: da allora i trapianti di fegato eseguiti con questa metodica sono arrivati a quota 36. Proprio grazie a questa consolidata esperienza il professor Fabrizio Di Benedetto responsabile della Chirurgia Oncologica Epato-Bilio-Pancreatica e Trapianti di Fegato del Policlinico, a Padova è stato tra i protagonisti dell’International Conference:  Living Donor Abdominal Organ Transplantation State of the Art, settima edizione del convegno biennale itinerante che riunisce i maggiori esperti internazionali in campo di trapianti di organi addominali. Tema di questa edizione sono stati i trapianti da donatore vivente ed in particolare di fegato e rene.

    Fabrizio Di Benedetto ha parlato anche delle differenze in questo campo tra paesi orientali ed occidentali. “In Europa e negli Stati Uniti il trapianto di fegato da donatore vivente è riservato a quei pazienti a cui non si può garantire un trapianto da donatore cadavere, mentre nel mondo orientale la maggior parte dei pazienti trapiantati di fegato riceve una parte dell’organo da un donatore vivente”  ha spiegato Di Benedetto.