La Camera di Commercio di Modena, per diffondere la conoscenza dello strumento di giustizia alternativa della conciliazione e per promuovere il servizio dell’Organismo camerale ha organizzato, in collaborazione con i mediatori, uno “Sportello della conciliazione” gratuito per tutti coloro che sono interessati a ricevere maggiori informazioni sulla mediazione.
I mediatori dell’Organismo di Conciliazione camerale saranno a disposizione per l’intera settimana dal 20 al 24 novembre 2017, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, in una sala riservata dell’Ente, per fornire informazioni su:
- cos’è la mediazione;
- a cosa serve;
- quali sono le materie per le quali il tentativo di mediazione è obbligatorio;
- qual è la procedura, cioè come si presenta la domanda;
- quali sono i costi;
e ad illustrare, nello specifico, il servizio dell’Organismo di Conciliazione della Camera di Commercio di Modena.
Gli interessati possono:
- prendere appuntamento con il mediatore, contattando telefonicamente il Servizio Conciliazione della Camera di Commercio di Modena, Via Ganaceto n. 134, Modena, allo 059/208273, oppure inviando una richiesta all’indirizzo mail conciliazione@mo.camcom.it;
- recarsi direttamente allo Sportello nei giorni ed orari indicati.
La mediazione, istituto nato per risolvere in modo amichevole una controversia ed evitare i lunghi tempi delle cause civili e commerciali, presenta vantaggi indiscutibili che si possono riassumere in: tempi certi e rapidi per arrivare alla conclusione, costi contenuti della procedura, presenza di un esperto, il mediatore, super partes, nessuna decisione imposta, valore dell’accordo quale titolo esecutivo, e altri ancora in materia di imposte.
La giustizia alternativa a livello nazionale presenta numeri interessanti, in costante aumento dal marzo 2011, quando è stata introdotta l’obbligatorietà del tentativo di conciliazione, in materie quali il condominio, la locazione, i contratti bancari e assicurativi, i diritti reali, le successioni ereditarie, la divisione, ecc., materie che interessano tutti i cittadini, nella loro vita quotidiana.
