Presunta aggressione e un incendio alle ex Reggiane



    Questa mattina personale della Squadra Volante è intervenuto presso le officine ex Reggiane su segnalazione al 113 da parte di alcuni dimoranti delle medesime, riguardante un’aggressione. All’arrivo degli agenti non è stata rilevata nessuna aggressione in atto. Gli operatori sono stati avvicinati da alcuni cittadini nigeriani che hanno riferito di una lite tra due soggetti, anche loro presumibilmente cittadini nigeriani, non presenti sul posto, nella quale sarebbero stati utilizzati degli oggetti taglienti.

    Un’ora più tardi una nuova segnalazione ha allertato il 113 circa lo sviluppo di un incendio nelle stesse ex officine. Intervenivano nuovamente operatori della Squadra Volante, unitamente alla Squadra Mobile e alla Polizia Scientifica. Sul posto due focolai distinti e separati: il primo, all’esterno di un capannone, vedeva dati alle fiamme gli effetti personali del presunto aggressore, come riferito da alcuni testimoni. Il secondo focolare invece, all’interno del capannone, attingeva una piccola parte di esso. Sul posto era presente personale dei Vigili del Fuoco per le operazioni di spegnimento. Non è chiaro al momento se vi sia un collegamento tra i due incendi.

    All’ora di pranzo, personale della Squadra Volante è intervenuto nei pressi della Stazione storica, dove era stata segnalata la presenza del presunto aggressore delle Reggiane. L’uomo è stato raggiunto ed accompagnato in Questura dagli operatori. Sono tuttora in corso accertamenti ai fini della ricostruzione completa dell’intera vicenda.