Firmato il nuovo contratto integrativo alla Elettromeccanica Tironi di Modena



    Firmato a fine dicembre il nuovo Contratto Integrativo Aziendale destinato a tutti i dipendenti da parte di Elettromeccanica Tironi, leader nella progettazione, produzione ed installazione di trasformatori elettrici di potenza, e della Rappresentanza Sindacale Unitaria dei lavoratori.

    L’accordo triennale, in vigore da gennaio 2019 a dicembre 2021, integra il CCNL Metalmeccanico. Sono, infatti, previste misure che riguardano non solo gli aspetti economici e di organizzazione del lavoro, ma anche la valorizzazione della formazione e della sicurezza sul lavoro, nonché il miglioramento generale delle condizioni di benessere dei lavoratori.

    La principale novità del nuovo accordo è la decisione di dividere ogni anno un budget pari al 3% dell’EBITDA (l’indicatore della redditività operativa di una società) in parti uguali per tutti i dipendenti.

    Questo importo andrà ad aggiungersi alle altre forme di Welfare già presenti in azienda e al tradizionale Premio di risultato, calcolato su indici di produttività, pro positività, presenze e qualità.

    “Abbiamo scelto di intraprendere questa strada, investendo una quota significativa del bilancio aziendale, perché crediamo sia importante coinvolgere tutti i dipendenti nello sviluppo della nostra impresa”, spiega Maurizio Tironi, Presidente di Elettromeccanica Tironi. “Vogliamo avere la massima unità di tutto lo staff, che ogni giorno lavora in azienda, nel condividere gli ambiziosi traguardi che la proprietà si è posta, facendo fruttare al massimo gli ingenti investimenti degli ultimi anni. Ci aspettano nuove sfide che possiamo vincere solo se le affrontiamo tutti insieme”.