Una cerimonia in ricordo di Demos Malavasi



Dalla memoria all’attualità: una cerimonia in ricordo di Demos Malavasi, primo caduto della Resistenza modenese, il più giovane partigiano modenese insignito del massimo riconoscimento della Medaglia d’oro al valore militare. Malavasi fu ucciso a Maranello da un commando nazista nella notte tra l’8 e il 9 settembre 1943: il suo sacrificio è stato ricordato sabato 12 settembre presso l’ex scuola elementare che oggi ospita una delle sedi del Comune.

Si tratta dell’edificio dove Malavasi fu colpito a morte, all’esterno del quale è posta una lapide in suo ricordo. Presenti alla cerimonia il sindaco Luigi Zironi e l’assessore Elisabetta Marsigliante, oltre a rappresentanti delle sezioni ANPI Maranello, Novi, Rovereto e Pavullo, dell’ANPI provinciale, dei Comuni di Fiorano Modenese e Marano sul Panaro, dei Carabinieri di Maranello e della famiglia dello stesso Malavasi.

Una commemorazione che a partire dalla memoria di quei tragici fatti ha posto l’attenzione sull’attualità e sull’importanza per l’oggi e per il futuro di figure come quelle di Malavasi e dei valori che essa rappresenta, in particolare per le giovani generazioni – antifascismo, antirazzismo, lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione.