Sabato a Castelnuovo inaugura “PAM! Privatissima. Arte Modena 2020”



Annalisa Vandelli (Education is the key, 2017, Etiopia Western Harare)

Sabato 19 settembre alle 17 inaugura al Torrione medievale la sezione castelnovese di “PAM! Privatissima. Arte Modena 2020”, la mostra in tre sedi che fotografa lo stato attuale dell’arte a Modena. Dopo le inaugurazioni a Castelfranco Emilia e Pavullo è il turno del vernissage a Castelnuovo Rangone, con l’esposizione di opere selezionate di Antonella Monzoni, Tommaso Mori, Beatrice Pucci, Gianni Valbonesi e Annalisa Vandelli. All’inaugurazione saranno presenti gli artisti e la poetessa Laura Solieri, che leggerà al pubblico alcune poesie inedite inserite nel catalogo.

La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19, il finissage è previsto per domenica 18 ottobre alle 17, con la performance del musicista Peppe Leone dal titolo “PAM! Il suono delle percussioni”.

L’esposizione “PAM! Privatissima. Arte Modena 2020” è a cura di Sergio Bianchi, Alessandro Mescoli – con la collaborazione di Massimiliano Piccinini – e Federica Sala, ed è realizzata grazie al contributo della Fondazione di Modena, con la collaborazione di Freemind.

Si tratta di un progetto trasversale alle generazioni e ai linguaggi, che intende dare voce ad artisti contemporanei che operano in vari ambiti, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al video, dall’installazione alla ceramica e al fumetto, come spiegano gli stessi curatori: “Modena e la sua provincia sono luoghi di grande differenziazione culturale e stratificazione artistica. Da tempo avevamo abbracciato l’idea di una mostra vasta e corale, che esplorasse queste diversità autorali coinvolgendo numerosi artisti originari del territorio. Ciò che ci interessava era produrre una sorta di ricognizione, un atlante vivente dell’arte modenese, che tramite le opere, ne rappresentasse lo stato ai giorni nostri. Dopo due anni di gestazione, è nata ‘PAM! Privatissima. Arte Modena 2020’, un’esposizione in grado di parlare a tutti i visitatori, grazie anche alla realizzazione di un documentario che raccoglie le testimonianze degli artisti coinvolti, per sottolineare il rapporto privato (da qui il titolo ‘Privatissima’) che si crea tra ogni artista ed il proprio fare arte, svelato dai racconti di vita che vanno oltre le opere in esposizione”.

Per informazioni sulla mostra, contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Castelnuovo Rangone al numero 059-534802 o all’indirizzo mail cultura@comune.castrelnuovo-rangone.mo.it.