Sabato, Corte Ospitale, la giornata conclusiva del progetto “Di Nuovo ERetici”



Sabato 17 ottobre in Corte Ospitale avrà luogo la giornata conclusiva del progetto Di Nuovo ERetici, un percorso di accoglienza, sostegno e accompagnamento critico iniziato nel 2019 con la Chiamata pubblica per artisti under 30 dell’Emilia-Romagna, a cura di L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale ::: Centro di Residenza Emilia-Romagna.

La giornata inizierà alle 15 con una Tavola rotonda di confronto sull’accoglienza e cura dei processi creativi per le nuove generazioni e presentazione della nuova edizione Call ERetici 2020_2021. Interverranno alla tavola rotonda: Fabio Biondi, direttore di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino; Giulia Guerra, direttrice di La Corte Ospitale di Rubiera; i tutor del progetto ERetici Daniele Del Pozzo, Elena Di Gioia, Gerardo Guccini, Enrico Pitozzi; moderatrici Silvia Ferrari e Francesca Giuliani. Saranno presenti in sala rappresentanti delle istituzioni, gli operatori e i rappresentanti delle giovani compagnie che hanno partecipato alla prima selezione.

Una giornata di confronto per riflettere sui significati di accoglienza e cura dei processi di creazione e formazione delle nuove generazioni: temi e responsabilità specifici dei Centri di Residenza da condividere con altre realtà del sistema teatrale regionale e nazionale.

Alle 17.30 la presentazione del progetto selezionato nell’edizione 2019_2020, Phoenicopteridae – La verità del Fenicottero, del Colletttivo Inciampo.

Il Collettivo Inciampo è la formazione teatrale che è stata scelta, tra le numerose candidature, per sperimentare un percorso di ricerca che si conclude sabato al termine della quarta residenza creativa. La drammaturgia e regia è di Marzio Badalí, Francesca Di Fazio, Fabiola Fidanza, Gianmarco Marabini. Un lavoro sull’inganno, che sviluppa il tema a partire dalla storia dello scienziato russo di nome Nikolaj Ivanovič Vavilov. Sotto il regime stalinista Vavilov, dedito alla scienza e alla ricerca della verità, è vittima di un potere politico che ha costruito per lui un castello di narrazioni fittizie, che avrebbero dovuto fatalmente portarlo alla sua fine. In una gabbia di respirans respiranti lupus, un uomo che studia i meccanismi di inganno vegetali deve imparare dalle piante la maniera per sopravvivere in una società che usa tutta i mezzi a sua disposizione per mantenere saldo il potere e annullare il pensiero critico, azzerando le domande sulla veridicità delle informazioni fornite. Dove sta la verità? Forse nel becco di un fenicottero.

COLLETTIVO INCIAMPO è un singolare collettivo di dramaturg, nato nel 2019 da un caso e da una necessità. Lo sguardo dei suoi componenti si pone per inclinazione naturale nel punto in cui la nuova drammaturgia incontra il linguaggio performativo della scena. Necessità è quella di porsi costantemente l’interrogativo sul senso di ciò su cui si lavora, tenendo sempre l’attenzione puntata alla realtà complessa in cui siamo immersi. Marzio Badalì, Francesca Di Fazio, Fabiola Fidanza, Luca Gadler e Gianmarco Marabini, cinque singolari individui dalla formazione composita, si incontrano nel 2018 al corso di perfezionamento Dramaturg Internazionale della Scuola di teatro Iolanda Gazzerro di ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione. Terminato il percorso di formazione, decidono di creare il collettivo, facendo confluire le loro diverse conoscenze in un laboratorio di idee teatrali e performative. A luglio 2019 vincono “Di nuovo ERetici”, progetto di residenze creative sostenuto da L’arboreto – Teatro Dimora e da La Corte Ospitale – Teatro Herberia con il progetto Phoenicopteridae, La verità del fenicottero.