Intercultura non si ferma, appuntamenti a Scandiano



Intercultura va avanti, nel pieno rispetto delle norme Covid, portando i giovani scandianesi (e non solo) in giro per il mondo e offrendo loro un’esperienza educativa e di vita unica.

Ecco perché nella sala del consiglio comunale di Scandiano, martedì 20 e martedì 27 ottobre dalle 16.30 alle 19, avranno luogo due incontri per presentare le opportunità offerte dall’associazione di volontariato attiva da oltre 65 anni sul nostro territorio. All’incontro interverranno anche diversi studenti rientrati da poco dall’esperienza all’estero, che racconteranno la loro vita presso la scuola locale e con la loro famiglia ospitante.

“E’ con grande piacere – ha commentato il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti – che ospitiamo questi appuntamenti nella nostra sede municipale, convinti come siamo che la grande competenza e la grande organizzazione di Intercultura rappresentino un grande plus per la nostra comunità, un’offerta di esperienze formative che come amministrazione comunale ci prefiggiamo di sostenere in ogni modo, anche in un periodo difficile come questo, nel pieno rispetto delle norme anti contagio”.

Il 2020 è stato un anno particolare anche per i programmi di mobilità studentesca. Purtroppo, durante la primavera scorsa sono stati diversi gli studenti rientrati in anticipo dalle loro esperienze all’estero a causa della pandemia. Tra questi c’erano circa 20 ragazzi del territorio reggiano, partiti a settembre nel 2019 con Intercultura. Con la graduale apertura delle frontiere e delle scuole, è stato possibile organizzare diverse partenze per alcune destinazioni europee e in tutto il mondo. Possibilità che, pur con alcune doverose limitazioni, esiste ancora oggi.

Tra gli studenti che stanno per partire per quest’avventura, sono presenti anche sei ragazze e ragazzi della provincia di Reggio Emilia, vale a dire Laura Bertolini, Emma Boracchini, Margherita Mafalda Dallolio, Jacopo De Siervo, Aurora Malpeli e Francesca Severi.

Alcuni di questi ragazzi partiranno grazie alle borse di studio che Intercultura e i partner del territorio hanno messo a disposizione per la comunità, come Fondazione Carire Pietro Manodori, Officina Bocedi e Famiglia Spagni e Amici in ricordo di Alessandro.

Per avere maggiori informazioni sul nuovo bando (www.intercultura.it/come-partecipare) e su come non farsi scappare questa opportunità, i volontari di Reggio Emilia saranno disponibili . Per maggiori informazioni e per segnalare la propria presenza è possibile scrivere a interculturare@gmail.com o telefonare al responsabile dei programmi all’estero Gianluca Farinelli, al numero 333 5954899.