Castelnuovo, a bilancio investimenti per 4 milioni di euro



Irpef invariata, esenzioni IMU per immobili rurali e merce, sospensione COSAP, investimenti su cultura (Villa Ferrari) e scuola. Sono questi i principali contenuti del bilancio di previsione per il triennio 2021-2023, approvato dal Consiglio comunale di Castelnuovo Rangone, pari per il 2021 a 20,5 milioni di euro, di cui 12,5 milioni di euro di spese correnti e 4 milioni di euro di investimenti.

Per quanto riguarda il capitolo entrate, per il 2021 restano invariate le aliquote addizionali Irpef, che restano a scaglioni differenziati, da 0,6% a 0,8% al crescere del reddito lordo percepito, e soglia d’esenzione mantenuta per contribuenti che percepiscono fino a 15mila euro.

Confermate anche le esenzioni IMU per gli immobili rurali strumentali, gli immobili merce già costruiti e non venduti e la riduzione del 50 per cento per chi ha concesso in affitto un locale commerciale e riduce il canone di almeno il 20 per cento rispetto al canone originariamente previsto. Confermata anche la sospensione del pagamento del canone per l’occupazione del suole pubblico, in attesa dei provvedimenti definitivi del Governo per l’anno 2021.

Nel documento di programmazione finanziaria è contenuto un importante piano          di investimenti. Circa 2 milioni di euro andranno sul progetto di Villa Ferrari, per finanziare la direzione lavori, gli arredi, oltre al trasferimento e al rinnovamento della biblioteca. A bilancio anche la riqualificazione dell’area di via Ciro Bisi con la Casa della Salute, un progetto da circa 2,5 milioni di euro. Impegno importante anche sul fronte scuola: 1,2 milioni di euro sono stati destinati al completamento dei lavori alla scuola dell’infanzia “Sorelle Agazzi” e 1,5 milioni di euro per l’intervento alla scuola primaria “Don Milani”. Confermato anche l’investimento per la realizzazione della succursale dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” nell’edificio di piazza Brodolini, ex sede della CNA, con sette spazi attualmente utilizzati per garantire il necessario distanziamento fisico nel rispetto delle norme anti-Covid, che in futuro verranno riutilizzate come laboratori. Sempre in tema di educazione, a bilancio sono stati messi anche i 60 mila euro in arrivo dalla Fondazione di Modena per il progetto di Outdoor Education, previsto per l’asilo nido di Montale.

“È un bilancio con il quale vogliamo dare chiari segnali alla nostra comunità – commenta il Sindaco Massimo Paradisi –. Alle attività economiche, ai pubblici esercizi diciamo che siamo loro vicini, che li sosterremo con tutte le nostre forze, perché non vogliamo assuefarci al commercio on-line globale che svuota i nostri centri storici. Ai nostri sforzi dovranno aggiungersi i più volte annunciati e solo parzialmente erogati ristori nazionali, che devono arrivare e in fretta. – commenta il Sindaco Massimo Paradisi – Alle famiglie e ai cittadini che stanno vivendo, insieme alla crisi sanitaria, anche un momento di grave incertezza economica e sociale diciamo che la nostra è la storia di una comunità solidale e coesa e che non permetteremo che qualcuno rimanga solo a fronteggiare le difficoltà. Il 2021, grazie alla campagna vaccinale, dovrà essere l’anno della rinascita che, per essere tale, non potrà che essere collettiva, di tutti”.