Gran Premio di Monaco, felicità a metà per la Ferrari



Una domenica dai due volti per la Scuderia Ferrari Mission Winnow. Da una parte c’è la felicità per il secondo posto di Carlos Sainz che ha conquistato così il suo primo podio in rosso  – per la squadra è il numero 774 della storia, il 54° a Monaco –. Il pilota spagnolo è stato autore di una gara attenta e priva di errori e i 18 punti sono la giusta ricompensa per un weekend competitivo ai massimi livelli.

Charles, che peccato! Dall’altra parte c’è la grande delusione per Charles Leclerc, che non è nemmeno riuscito a schierarsi su quella prima posizione della griglia di partenza che si era conquistato con la magnifica pole position di ieri pomeriggio. Putroppo, nel primo giro di ricognizione Charles ha accusato dopo poche curve un problema all’attacco del semiasse sinistro sulla ruota che lo ha costretto subito ai box: sono bastati pochi minuti a ingegneri e meccanici per realizzare che il danno era irreparabile nel poco tempo disponbile prima del via. A Charles non è rimasto che seguire la corsa dall’hospitality del team e dopo la bandiera a scacchi è andato ad abbracciare il compagno sotto il podio insieme alla squadra.

Competitività. Tra gli aspetti positivi del fine settimana c’è la competitività espressa dalla SF21, che è stata in grado di giocarsela per le posizioni di vertice con entrambi i piloti, in ogni sessione del Gran Premio. Pur con una sola vettura in pista, oggi la Scuderia ha guadagnato tre punti sui diretti rivali in classifica, anche se resta l’amaro in bocca per la consapevolezza che il bottino poteva essere molto maggiore.

Ora Baku. Il Mondiale tornerà in pista fra due domeniche per il Gran Premio dell’Azerbaigian, sesto appuntamento della stagione, sul circuito cittadino di Baku.

Carlos Sainz #55
Primo podio in Ferrari, e a Monaco per giunta: è una sensazione incredibile che non scorderò mai! Eravamo consapevoli ci potevamo giocare uno dei tre gradini, perché oggi avevamo un gran passo, e abbiamo gestito perfettamente la gara.
Un po’ di amaro rimane, tuttavia. Mi dispiace davvero per Charles e per l’intero team. Tutti quanti, qui in circuito e a casa a Maranello, ce la stiamo mettendo tutta per essere competitivi e tornare a lottare per i primi posti. È stato davvero un peccato non poter combattere con due macchine.
Dal mio punto di vista, sono naturalmente felicissimo con il secondo posto di oggi, perché era il massimo a cui potevamo aspirare considerata la posizione di partenza. Ci manca ancora l’ultimo tassello, quello a cui tutti aspiriamo, ma se continuiamo a spingere così ci arriveremo presto! Forza Ferrari!

Charles Leclerc #16
Giornata dura oggi. Sono dispiaciuto per tutta la squadra.
Dopo l’incidente in qualifica i meccanici avevano fatto un gran lavoro facendo del loro meglio per rimettere la mia vcettura in pista per la gara. Io ero molto carico pensando che avremmo potuto giocarci la vittoria qui. Sfortunatamente non è stato possibile.
Non essere stato in grado di schierarmi al via è stato un boccone amaro da buttare giù, specialmente perché si trattava della mia gara di casa. Per questo ho ceduto un po’ all’emozione quando ho capito che c’era qualcosa che non andava in macchina. Dobbiamo ancora aspettare di vedere l’esito di tutte le analisi per capire esattamente l’origine del problema.
Nel complesso, comunque, questo è stato un buon weekend per la squadra. Carlos è stato veloce e costante e sono molto felice per lui e per il team per il suo primo podio con la Scuderia. Dopo una stagione decisamente difficile nel 2020, questo è un risultato che ci ripaga degli sforzi fatti sia in pista che a Maranello. Credo che il team se lo sia pienamente meritato.

Mattia Binotto Team Principal
Un weekend davvero pieno di emozioni contrastanti fra loro. Oggi avevamo la concreta possibilità di vincere e andare via da Monaco solamente con i punti del secondo posto non può non lasciare un po’ di amarezza. Dall’altra parte c’è la soddisfazione per una pole position bellissima di Charles ieri, del primo podio di Carlos in rosso oggi e, soprattutto, per la consapevolezza che la squadra sta crescendo, passo dopo passo.
Mi ha fatto molto piacere vedere Charles sotto il podio per festeggiare, insieme alla squadra, il secondo posto di Carlos: oggi è una giornata difficilissima per lui ma ha voluto essere con noi in questo momento comunque importante per la squadra. Anche questo vuol dire #essereFerrari ed è su questi elementi che si costruisce il futuro.
Ora dobbiamo concentrarci sul prossimo appuntamento di Baku: siamo consapevoli che sarà difficile ripetere il livello di competitività che abbiamo visto su questo tracciato. Per noi sarà importante proseguire il cammino nella direzione che abbiamo intrapreso.