“L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Comitato Provinciale di Modena e Sezione di Carpi esprime la più ferma condanna per l’atto vandalico perpetrato contro le 38 bandierine del 25 Aprile affisse in zona Cimitero a Carpi”.
“Le bandierine erano state affisse dai volontari ANPI già dal pomeriggio di sabato in alcune zone della città tra cui Viale dei Cipressi ed è proprio qui che domenica mattina è stato segnalato l’atto vandalico: trentotto bandierine che ricordano il prossimo anniversario del 25 Aprile, Festa della Liberazione , erano state tolte, strappate lungo il versante est del Viale. Immediatamente è stata allertato il Comando della Polizia locale e presentata denuncia.
Questo gesto non è da ascriversi come una “bravata”, ma è un vile tentativo di colpire, attraverso i simboli, la Resistenza ed i Valori da essa scaturiti:è un attacco alla Storia, alla Democrazia, all’Antifascismo, Alla Costituzione!
Oltraggiando le bandierine si è colpita la comunità,la società che si riconosce nei valori antifascisti e per questo ANPI invita alla mobilitazione e partecipare alle iniziative che I’ Associazione sta mettendo in campo per ricordare e rendere omaggio alla Festa della Liberazione dal Nazi-fascismo.
Carpi, Medaglia d’Oro al Valor Civile e Medaglia d’Argento al Valor Militare purtroppo ha registrato altri gravi fatti, ma purtroppo non è sola : sul nostro territorio si sono consumati episodi esecrabili come le scritte fasciste a Medolla e il vilipendio del monumento a Gabriella Degli Esposti a Castelfranco Emilia.
Questi vergognosi atti vandalici, frutto d’ ignoranza storica e stupidità sono il frutto di un clima politico, socio-culturale ostile che ha l’obbiettivo di sminuire la Resistenza e ciò che essa ha significato non solo sul piano della Lotta militare e civile contro i nazi fascisti, ma anche per la ricostruzione del nostro Paese e fondamenta della nostra grande Costituzione.
Non permetteremo che questi atti di vandalismo ci intimidiscano o ci distolgano dal nostro impegno per la Giustizia e la Libertà. La Resistenza vive in ognuno di noi e continuerà a vivere attraverso le nostre azioni.L’ANPI Comitato Provinciale di Modena e Sezione di Carpi rivolgono, quindi, un invito ai concittadini: rispondete a queste vili provocazioni con un semplice , ma significativo gesto e fate sventolare dai vostri balconi, dalle vostre finestre la bandiera del 25 Aprile”.
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La Cgil di Carpi esprime solidarietà all’Anpi e ferma condanna per l’atto vandalico che si è verificato nella notte tra sabato 13 e domenica 14 aprile a Carpi in cui, deliberatamente, sono state tolte 38 bandierine affisse in zona cimitero per la ricorrenza della Festa del 25 Aprile.
Per la Cgil questo ennesimo atto vandalico che negli ultimi mesi si stanno verificando anche nella nostra provincia, è la riprova che qualcuno vuole cambiare la nostra storia, umiliando i valori della convivenza civile, della Costituzione, della lotta partigiana e dell’antifascismo da cui è nata la Repubblica italiana.
Per la Cgil questi vergognosi atti vandalici, sono frutto di ignoranza storica, di un clima politico e socioculturale di revisionismo storico che hanno l’obiettivo di sminuire la Resistenza e il significato che deve avere il 25 Aprile, giorno della liberazione d’Italia dal governo fascista e dall’occupazione nazista nel nostro paese.
La Cgil si unisce all’invito dell’Anpi rivolto a tutti i cittadini a rispondere a queste provocazioni sventolando dalle finestre la bandiera del 25 Aprile e partecipando alle manifestazioni organizzate in città.