Chirurgia robotica ortopedica: a Modena si riuniscono i massimi esperti mondiali



Modena capitale mondiale della Chirurgia Ortopedica avanzata. Il 4 luglio 2025, il teatro della Fondazione San Carlo ospita il Joint Arthroplasty Enabling Technology Meeting, evento scientifico di rilievo mondiale dedicato alle più recenti innovazioni in ambito ortopedico, di cui è presidente il prof. Fabio Catani, Direttore del Dipartimento ad attività integrata Apparato Locomotore dell’AOU di Modena e docente UNIMORE. Il Meeting vedrà la partecipazione di oltre 40 relatori da tutto il mondo: medici, chirurghi, ingegneri e ricercatori di fama internazionale si confronteranno sulle ultime tecnologie applicate alla chirurgia proetesica articolare dell’anca ginocchio e spalla. L’appuntamento è venerdì 4 luglio a partire dalle 7,45 alla Fondazione San Carlo. L’evento è accreditato per il rilascio di 6.3 crediti ECM per medici (Ortopedia e Traumatologia, Medicina fisica e riabilitativa, Radiodiagnostica), Fisioterapisti e Tecnici ortopedici. Tutto dell’Ortopedia del Policlinico il comitato scientifico composto dal dottor Andrea Marcovigi, dal prof. Luigi Tarallo, il dottor Francesco Zambianchi.

“Questo evento – spiega il prof. Fabio Catani – consentirà ai massimi esperti mondiali di confrontarsi su temi come la robotica, l’intelligenza artificiale, navigazione avanzata e realtà aumentata. Il programma del meeting è davvero molto ricco e ci consentirà di esplorare il futuro della chirurgia protesica per anca, ginocchio e spalla. L’evento sarà anche un’occasione per presentare studi innovativi, esperienze cliniche e riflessioni etiche su come la tecnologia stia trasformando la medicina moderna. A rendere ancora più significativo l’evento è il suo forte legame con il territorio: Modena, già eccellenza nella ricerca e nella sanità pubblica, conferma il suo ruolo di polo di riferimento anche nel panorama medico internazionale”.

Tra i relatori più attesi, esperti provenienti da Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Svizzera, Belgio, Grecia e Austria. L’evento sarà aperto da un’introduzione del prof. Fabio Catani e dal saluto della autorità: il Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto di UNIMORE, Massimo Dominici, il Direttore Generale di AOU, Luca Baldino, la Vice Sindaca di Modena Francesca Maletti, Prof Sebastien Lustig per la Società Europea della Chirurgia del Ginocchio, il Presidente della Società Europea di Chirurgia dell’Anca, Eleftherios Tsiridis, Dr. Massimo Borroni per la Società Europea di Chirgia della Spalla e Gomito; Prof. Fares Haddad per la Società internazionale di Anca e Ginocchio; Prof. Massimo Civinini per la Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia.  Il meeting si articolerà in quattro sessioni: 1) Le necessità clinico chirurgiche per lo sviluppo delle tecnologie avanzate chirurgiche: i pilastri per lo sviluppo di tecnologie avanzate per la chirurgia protesica articolare 2) Chirurgia dell’anca e tecnologie avanzate 3) Chirurgia del ginocchio e tecnologie avanzate 4) Chirurgia della Spalla e tecnologie avanzate.

Modena si conferma all’avanguardia nella chirurgia robotica ortopedica di anca e ginocchio per le protesi totali e parziali. Dal 2021, il Policlinico si è dotato di un aggiornamento del software del Robot Mako, acquistato nel 2014, che grazie alla nuova piattaforma “MAKO Hip 4.0” consente interventi di protesi totale di anca più precisi, in quanto viene valutata l’influenza della cinematica della colonna e della pelvi sulla stabilità e mobilità dell’anca protesizzata. La conoscenza del movimento della pelvi durante le posture quotidiane permette di eseguire una chirurgia personalizzata sul paziente conoscendo nel dettaglio le deformità polidistrettuali. L’aggiornamento del sistema consente una nuova modalità di pianificazione tridimensionale dello stelo e della coppa protesica e una esecuzione della preparazione ed inserimento delle componenti proteiche accurata e che tiene conto della stabilità complessiva dell’impianto.