Fontana piazzale Porrino, risposta a interrogazione di Bonettini (Movimento 5 Stelle)



Nel corso del Consiglio Comunale di lunedì 30 giugno si è discusso della fontana di piazzale Porrino, attraverso un’interrogazione presentata da Alberto Bonettini (Movimento 5 Stelle).

“Il Piazzale Porrino – recita l’interrogazione – fu inaugurato nella sua nuova veste il 15 dicembre del 2001 dopo interventi eseguiti secondo le indicazioni ed i vincoli posti dalla Sovrintendenza dei beni architettonici, per un valore di circa un miliardo di lire.

Nella sua nuova veste rappresentava, e può rappresentare ancora, uno degli angoli più belli della nostra città, a cui contribuiva in modo considerevole la presenza della fontana al centro del piazzale. Considerato che: da alcuni anni la fontana non è funzionante, nonostante alcuni lavori effettuati nel 2018. Il consumo di acqua ed energia, con le tecnologie attuali è ridotto a valori tali da non incidere sulle casse comunali. La visuale del piazzale è spesso ostruita da autovetture parcheggiate in modo abusivo lungo la parte del piazzale che costeggia via Cavallotti. Con il ripristino del funzionamento della fontana e l’eliminazione delle autovetture parcheggiate di cui sopra, il piazzale ritornerebbe ad avere lo splendore originale post ristrutturazione. Si interroga il Sindaco e la Giunta per sapere:

Se sono previsti lavori per ripristinare in modo definitivo la funzionalità della fontana. Se si prevede con il prossimo piano sosta di eliminare la possibilità di parcheggio sul fronte di Via Cavallotti.

Ha risposto l’Assessore ai Lavori Pubblici Maria Raffaella Pennacchia.

“In riferimento all’interrogazione di cui al prot. 0029326/2025 del 20/06/2025 ad oggetto “Interrogazione relativa al ripristino funzionale della fontana di piazzale Porrino”, voglio condividere alcune informazioni. La fontana in questione è stata oggetto di lavori di restauro appena sette anni fa, conclusi nel ottobre 2018, con un investimento di circa 10.000 euro per il restauro architettonico e ulteriori 3.800 euro per il rinnovamento impiantistico. Tuttavia, le valutazioni tecniche hanno evidenziato che il problema principale risiede nelle tubazioni, che risultano insufficienti sia in termini di quantità che di sezione, rendendo difficile e poco duraturo qualsiasi intervento di riparazione o funzionamento.

Per risolvere questa situazione, sono necessari investimenti che stimiamo tra i 50.000 e gli 80.000 euro, a seconda della soluzione scelta. Si può optare per un ripristino con sistemi di filtrazione meccanica e chimica, illuminazione bianca, carico automatico, troppo pieno e un nuovo quadro elettrico, oppure si può pensare a una riqualificazione più completa, inserendo nuovi ugelli dinamici per rendere la fontana più visivamente attraente e valorizzare l’intera area. In entrambi i casi, sono previste opere murarie, come la realizzazione di un getto interno di circa 20 cm di altezza per coprire tubazioni e tecnologia e uno scavo che raccordi la fontana con il vano tecnico, interventi che devono essere ancora quantificati con precisione.

Purtroppo, la situazione attuale del patrimonio pubblico e le risorse disponibili non ci permettono di programmare immediatamente questi interventi, ma continueremo a monitorare e valutare le possibilità di intervento nel rispetto delle priorità di bilancio.

Infine, voglio sottolineare che una migliore fruibilità di piazzale Porrino e della zona circostante è un obiettivo che intendiamo perseguire. L’approvazione del nuovo piano sosta rappresenterà un’occasione importante per analizzare e ottimizzare la gestione dei parcheggi, rispettando le esigenze dei cittadini e contribuendo a valorizzare ulteriormente questa piazza, rendendola un luogo più accessibile e vivibile per tutti”.