I pagamenti ai fornitori da parte di Sgp sono stati oggetto di un’interrogazione nel corso del Consiglio Comunale del 30 Giugno a firma di Alessandro Lucenti, Stefania Giavelli, Luca Caselli, Anna Maria Anselmi, consiglieri comunali del Gruppo Fratelli d’Italia
“Premesso che – si legge nell’interrogazione – la società SGP S.r.l., partecipata dal Comune di Sassuolo, gestisce una pluralità di servizi comunali per conto dell’ente, tra cui servizi manutentivi, immobiliari, logistici e altri servizi di pubblica utilità; nell’ambito della corretta gestione della cosa pubblica, è fondamentale garantire la trasparenza e il puntuale rispetto delle obbligazioni contrattuali tra l’ente e le società partecipate e i vari fornitori; appare opportuno e doveroso, nell’ottica di controllo politico e amministrativo, conoscere lo stato aggiornato dei pagamenti in corso tra SGP S.r.l., e i suoi fornitori specialmente in riferimento alle somme iscritte in bilancio e alle scadenze contrattuali già maturate.
Si interroga Sindaco e Giunta per sapere: qual è, alla data odierna (22 giugno 2025), l’ammontare complessivo delle fatture ricevute da SGP S.r.l. e ancora da saldare verso i propri fornitori; di queste, quante sono le fatture già scadute e che, sulla base dei contratti vigenti, avrebbero già dovuto essere pagate; per ciascuna delle fatture scadute, quali sono i servizi specifici erogati da SGP a cui fanno riferimento (ad esempio: manutenzione edifici scolastici, gestione impianti sportivi, pulizie, illuminazione, verde ecc.); quali sono i capitoli di bilancio comunale interessati per ciascun servizio e se sono stati previsti impegni di spesa sufficienti a coprire tali obbligazioni; quali azioni intende adottare l’Amministrazione per regolarizzare l’eventuale situazione debitoria, specialmente in riferimento alle fatture scadute, e quali ricadute si stanno registrando sul regolare svolgimento dei servizi da parte di SGP e se sono attivati solleciti di pagamenti telefonici o scritti; se il Sindaco ha mai ricevuto direttamente solleciti e se tutte le fideiussioni che dovevano essere liberate sono state svincolate”.
Ha risposto il Sindaco Matteo Mesini:
1) Si comunica che nei primi sei mesi del 2025 Sgp ha effettuato pagamenti di fatture a fornitori per un importo pari a circa € 8.327.000,00.
Alla data del 22/06/2025 le fatture ricevute e da pagare da SGP srl ammontano a € 3.139.602,09, che derivano dallo svolgimento delle attività ordinarie e dalla realizzazione delle opere pubbliche in corso (di cui otto interventi finanziati dal PNRR, cinque oggetto di finanziamenti sovracomunali che si aggiungono a quelli interamente finanziati dall’Ente).
2) Le fatture non ancora scadute ed in corso di pagamento ammontano a € 1.449.451,36, e sono relative a tutti gli affidamenti in essere, volti alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, realizzazione di nuove opere pubbliche nonché ogni altra attività necessaria per la gestione della società (quali ad esempio noleggio mezzi, fornitura piccole attrezzature e vestiario, prestazioni e consulenze).
Le fatture scadute discendenti da realizzazione di opere pubbliche, finanziate dal Comune sono pari a € 503.227,96, per le quali è stata avviata la procedura di pagamento.
Le fatture scadute a carico del bilancio di Sgp sono pari a € 1.186.458,77 di cui: € 859.473,44 riguardano fatture scadute da meno di 30 giorni (pari a circa il 72%); € 225.008,27 riguardano fatture scadute da non oltre 60 giorni (pari a circa il 19%);
3) Le fatture coinvolgono i seguenti settori:
- € 902.538,60 riguardano i rapporti consolidati con i fornitori di energia elettrica, gas e acqua (Citygreen light, A2A, Getec, Hera);
- € 91.761,28, sono relative a manutenzione del verde,
- € 40.279,92, gestione edifici e cimiteri
- € 151.878,97 altri servizi/forniture.
Le modalità di liquidazione delle fatture relative all’energia elettrica, al gas e all’acqua sono programmate da SGP per una gestione ottimale della propria liquidità, in accordo con i fornitori.
4) I capitoli di bilancio comunali interessati sono quelli del “titolo secondo”: si precisa che ogni intervento di manutenzione straordinaria degli immobili in concessione a SGP così come la realizzazione di tutte le opere pubbliche è interamente finanziato dal Comune mediante assunzione di specifico impegno di spesa, secondo quanto previsto dallo statuto della società e ribadito negli atti del concordato in continuità e nel piano industriale depositato, volto ad eliminare le cause della crisi che portò al concordato medesimo ed impedire possibili crisi future.
5) L’amministrazione pubblica vuole essere un protagonista virtuoso, come dimostra l’attività del Comune di Sassuolo dove i tempi medi di pagamento sono di circa 18gg.
Anche su SGP l’attenzione sulla gestione delle risorse è massima.
È obiettivo di questa amministrazione la riduzione dell’indebitamento di SGP attraverso una gestione controllata e lo confermano il rendiconto di esercizio 2024 di SGP, sia gli impegni confermati dall’amministrazione nel bilancio 2025 con la pianificazione degli apporti di capitale.
Per quanto riguarda la gestione delle fatture, ho personalmente scritto all’Amministratore Unico di SGP affinché quelle oggetto di liquidazione vengano poste in pagamento entro il mese di luglio.
Dietro questi numeri e fornitori ci sono anche piccole imprese locali che, pur non registrando grandi insoluti, potrebbero trovarsi in difficoltà per importi che, in rapporto al loro volume d’affari, risultano comunque significativi e non trascurabili.
6) Non sono stati presentati solleciti all’attenzione del Sindaco.
In caso di sollecito sarà impegno del Sindaco informare tempestivamente l’Amministratore Unico di SGP per la verifica in merito all’effettiva scadenza o ad altre criticità che possono impedire il pagamento immediato, ovvero: la mancanza della regolarità contributiva o fiscale, spesso preludio di procedure di pignoramento presso terzi, nel qual caso la società è tenuta a corrispondere il corrispettivo non al fornitore ma all’agenzia delle entrate; la mancanza di indicazione dei requisiti essenziali nella fattura, ad esempio CUP o CIG o disposizione di affidamento che per la società non costituiscono, a differenza di quanto avviene per le fatture inviate alla PA, motivo di rigetto; la mancanza di altri elementi che costituiscono condizione imprescindibile per il pagamento, quali la dichiarazione di c/c dedicato.
Per quanto riguarda le fidejussioni prestate a garanzia delle obbligazioni assunte dai fornitori, risulta al momento una sola richiesta non ancora evasa, presentata in data 10/06/2025.
Queste vengono svincolate, ai sensi della normativa vigente, a seguito della verifica effettuata dagli uffici competenti circa la regolare esecuzione della prestazione attualmente in corso”.