Un festival che vuole avviare un confronto per attraversare la paura di non essere all’altezza delle sfide quotidiane, per fare di ciò che è andato storto uno strumento di rilancio personale, collettivo e territoriale. Un confronto aperto a tutte le età con talk, camp sportivi, corsi in orario scolastico e approfondimenti sull’attualità per costruire comunità maggiormente consapevoli.
Un Festival più grande che mai, e che quest’anno, senza dubbio, si annovera tra gli appuntamenti tradizionali del territorio. Dal 7 al 12 ottobre torna SFIDE, il Festival della Sconfitta che trova casa a Castelfranco Emilia. Sette ospiti in cinque giorni e tanta attenzione alle scuole e ai più giovani, con un’attività di show cooking con l’Istituto Spallanzani, un incontro letterario dedicato ai più piccoli, una pedalata non competitiva e un talk a teatro insieme alle classi delle scuole medie del territorio. Il tutto condito con una grande novità: SFIDE rientra nell’ambito dell’Olimpiade Culturale, una rassegna di eventi che condurrà verso le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Pronti e via, dunque, già martedì 7 ottobre alle ore 21 nella Biblioteca Lea Garofalo di piazza della Liberazione. Protagonista della serata sarà Antonella Di Bartolo, dirigente scolastica e autrice del libro Domani c’è scuola (Mondadori, 2024), che dialogherà con il giornalista Gabriele Arcuri della redazione di NEA Quotidiano. L’incontro, dal titolo “Domani c’è scuola”, sarà l’occasione per entrare nel cuore di una storia di impegno civile e di amore per la scuola, quella di una preside che ha scelto la periferia come luogo di crescita e riscatto, nei pressi dei luoghi di don Pino Puglisi.
Il giorno successivo, 8 ottobre, il Festival due appuntamenti dedicati alle scuole del territorio. Al Teatro Dadà di piazza Curiel, alle ore 9, gli studenti delle secondarie di primo grado incontreranno nuovamente Antonella Di Bartolo per un confronto dal titolo “La scuola oltre l’aula”, un momento di riflessione sulle sfide che l’educazione deve affrontare e sul ruolo della scuola come motore di cambiamento sociale. Sempre l’8 ottobre, alle ore 10, l’Istituto Spallanzani ospiterà uno show cooking con lo chef Giuseppe Capano dal titolo “Alla scoperta degli ingredienti più semplici”.
Dopo una piccola pausa giovedì 9, il giorno successivo, venerdì 10 ottobre alle 16.30 appuntamento al campo da basket del parco La Stalla di via Costa, per un incontro speciale con Giacomo Galanda, ex capitano della Nazionale di basket. In dialogo con il giornalista Matteo Migliori di Parlando di Sport, Galanda sarà protagonista dell’incontro “Oltre il canestro”, un dialogo per scoprire come anche le sconfitte, nello sport come nella vita, possano diventare opportunità di riscatto e nuovi inizi. In caso di maltempo, l’evento si terrà al Palazzetto dello Sport.
Sabato 11 ottobre sarà una giornata densa di appuntamenti. Si parte alle ore 10 alla polivalente Pietro Mennea, presso lo stadio Ferrarini, dove il mezzofondista Yassin Bouih racconterà la propria storia di crescita e determinazione nell’incontro “Correre oltre i propri limiti” intervistato dal giornalista Stefano Michelini di TRC. Nel pomeriggio, alle 15.30, la Biblioteca Lea Garofalo accoglierà i più giovani per “Bello il bosco ma non ci vivrei”, il racconto di un’avventura ispirato al viaggio degli autori Angelo Mozzillo e Davide Panizza lungo la Via degli Dei: un’occasione per bambini dai 9 anni in su di mettersi alla prova tra risate e imprevisti. A seguire, alle 16.30, il campo da tennis del parco La Stalla ospiterà Filippo Volandri, oggi capitano della Nazionale italiana di tennis e protagonista, come allenatore, della storica doppietta in Coppa Davis 2023 e 2024. L’incontro, dal titolo “Dalla terra rossa alla guida della Nazionale”, vedrà Volandri dialogare con il giornalista de Il Foglio e di Cronache di Spogliatoio Giuseppe Pastore.
Domenica 12 ottobre il Festival aprirà “in movimento”, con un’inedita iniziativa: “Sfide in bici!”, una pedalata non competitiva che partirà alle 9 da via Risorgimento, di fronte alla scuola Guinizzelli, per arrivare fino a Piumazzo. Nel pomeriggio, alle 16.30, il Palazzetto dello Sport Reggiani di via Magenta accoglierà Francesca Piccinini, leggenda della pallavolo italiana, che racconterà al giornalista di DAZN Fabrizio Monari la sua lunga carriera nell’incontro “Una vita sottorete”, iniziata in Serie A1 a soli 13 anni e costellata di vittorie internazionali, simbolo di una vita di resilienza e passione. A chiudere questa intensa settimana di incontri sarà, alle 18.30 presso la Biblioteca Lea Garofalo, lo scrittore Matteo Bussola con “Il talento della rondine”. Un dialogo intimo con Davide Lamandini, caporedattore di Giovani Reporter, per riflettere su come affrontare le cadute e ritrovare la forza di rialzarsi.
«Un’occasione – sottolinea Federica Ferro, presidente di Tilt, associazione che cura l’organizzazione del Festival – per esplorare come le sconfitte abbiano segnato i passi più significativi nella storia dello sport e non solo. Un’occasione per affrontare la paura di non essere all’altezza delle sfide quotidiane e trasformare gli errori in opportunità di rilancio personale, collettivo e territoriale. Un confronto aperto a tutte le età, con figure di spicco del mondo dello sport, del giornalismo e della cucina, con l’occhio rivolto ai più giovani: questo è SFIDE, e ne siamo orgogliosi. Anche perché quest’anno rientriamo nel programma dell’Olimpiade Culturale: una testimonianza chiara del buon lavoro fatto».
Si tratta, aggiunge Giovanni Gargano, sindaco di Castelfranco Emilia, «di un progetto virtuoso. Non vogliamo certo esaltare la sconfitta in quanto tale; piuttosto, invece, crediamo sia compito di un Comune incentivare momenti di riflessione su situazioni di difficoltà che ogni giorno possono capitare. Peraltro tutto questo è reso possibile grazie ad una associazione virtuosa, Tilt, che è composta da tanti giovani con idee innovative che si rivelano vincenti. Insieme possiamo trasformare le difficoltà in opportunità». E ancora, chiosa il vicesindaco Alessandro Salvioli: «Con SFIDE saranno toccati luoghi chiave del territorio, dal teatro Dadà al parco La Stalla, passando per la biblioteca, la struttura polivalente e il Palazzetto dello Sport. Insomma, è un Festival diffuso che permette a tanti giovani di passare qualche ora con gli idoli della propria disciplina, che in diverse occasioni scenderanno in campo per dare consigli e spronare al miglioramento».
Gli eventi sono gratuiti e ad accesso libero. SFIDE è realizzato dal Comune di Castelfranco Emilia in collaborazione con Tilt, con il contributo di Fondazione di Modena e Regione Emilia-Romagna, e il patrocinio di Coni, Cip e Fidal.