Il secondo fine settimana di Periferico Festival, nel Villaggio Artigiano di Modena Ovest, presenta un intreccio di pratiche che invitano il pubblico a esperienze intime e collettive.
Si inizia sabato 11 alle 15 con Guardare, una camminata guidata di due ore e mezza con Fabrizio Saiu in prima nazionale, (replica domenica 12 alle 9,30), che si articola in una serie di esercizi percettivi sul rapporto tra visione e ascolto, trasformando l’osservazione passiva in un gesto attivo. Fabrizio Saiu è un mover, performer e percussionista attivo nel campo della musica sperimentale e in quello della performance. La sua ricerca si basa su interventi che ibridano pratiche di movimento corporeo come l’art du déplacement e il free running con la produzione e l’utilizzo del suono. Alle 17,30, il collettivo DOM- propone Darkness Pic-Nic, una performance itinerante di 3 ore con cena inclusa. L’opera, liberamente ispirata al film ‘Picnic at Hanging Rock’, accoglie il pubblico in un set cinematografico all’aperto, esplorando temi come il nomadismo e l’abitare leggero dello spazio pubblico. DOM-, progetto di Leonardo Delogu e Valerio Sirna, esplora il linguaggio delle arti performative, integrando le Environmental Humanities alle ecologie femministe e queer. La giornata di sabato presenta anche un appuntamento per il pubblico più giovane, presso MOP, alle 19 e in replica alle 20,15 con Teatro Telaio in Arcipelago, un’installazione performativa della durata di 40 minuti, un paesaggio fatto di tende, luci e suoni che invita a esplorare con i sensi e l’immaginazione. Teatro Telaio, fondato nel 1979, si concentra sull’ideazione e produzione di spettacoli per minori e famiglie, con un approccio poetico, surreale e un’indagine orientata a tematiche didattiche. La serata si conclude alle 21,30, a OvestLab, con La musica disturba di Valeria Sturba, concerto unisce theremin, voce, violino, elettronica e giocattoli elettronici per comporre mondi sonori sorprendenti in un set originale e variopinto. Valeria Sturba è polistrumentista, cantante e compositrice. I suoi orizzonti musicali spaziano dalla canzone d’autore al rock e al jazz, dal tango all’improvvisazione libera, e sono sempre innervati da vivificanti tensioni minimaliste.
Fra i progetti del festival Vetro, incontri pubblici con artisti e artiste ospiti a Periferico, condotti da direttrici e direttori di festival italiani di arti performative.
Sabato 11 ottobre
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- 15:00 – Guardare di Fabrizio Saiu (camminata guidata, prima nazionale).
- 17:30 – Darkness Pic-Nic di DOM- (performance itinerante di 3 ore con cena).
- 19:00 e 20:15 – MOP: Arcipelago di Teatro Telaio (installazione performativa per ragazzi).
- 21:30 – OvestLab: La musica disturba di Valeria Sturba (concerto).
Domenica 12 ottobre
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- 9:30 – Guardare di Fabrizio Saiu (camminata guidata).
- 16:30 – Campo Cesana: Festa finale di Un pezzo di spazio.
- 18:00 – Campo Cesana: Racconto dell’esperienza delle 96 ore di assemblea.
Tutto il programma su: collettivoamigdala.com

