Dal Valorizzare la tecnica, la tecnologia e la scienza come strumenti di cittadinanza attiva: è questa la missione del Festival della Cultura Tecnica, promosso dalla Città Metropolitana di Bologna con il sostegno del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), che per il 2025 mette al centro l’Obiettivo 11 dell’Agenda ONU 2030: “Città e comunità sostenibili”.
La Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico XI – Ambito territoriale, presenta un ricco cartellone di iniziative che si svilupperanno dal 22 ottobre al 31 dicembre 2025, coinvolgendo scuole, enti di formazione, associazioni, università, imprese, enti locali e realtà del terzo settore.
Il programma reggiano approfondisce alcuni dei temi più rilevanti per il futuro delle nostre comunità: si parlerà di intelligenza artificiale e trasformazione digitale, di orientamento scolastico e nuove professioni, di sostenibilità ambientale e sociale, ma anche di turismo, alimentazione e cultura del territorio. Particolare attenzione sarà riservata al tema della parità di genere e al superamento degli stereotipi nei percorsi formativi.
Gli appuntamenti si svolgeranno in presenza e online, in diversi luoghi simbolici del territorio: dal Tecnopolo di Reggio Emilia al Museo dell’Agricoltura di San Martino in Rio, dalle scuole superiori ai laboratori cooperativi di Unimore, passando per le sedi IFOA e per le imprese aperte durante il PMI Day.
Tra le iniziative più significative si segnalano “AlimentAzione 2025”, convegno e challenge sul legame tra alimentazione, salute e futuro delle giovani generazioni, in programma il 21 e 26 ottobre al Tecnopolo; “La Provincia che Orienta”, la giornata pubblica del prossimo 8 novembre al Palazzo Dossetti, che metterà in rete tutte le scuole secondarie del territorio per supportare studenti e famiglie nella scelta del percorso scolastico; e “Appennino Hack” a Canossa, un laboratorio di idee per ripensare la promozione culturale e turistica in chiave sostenibile.
Accanto a questi eventi, il programma prevede laboratori didattici come “RoboLab” e “Smonting”, pensati per avvicinare giovani e famiglie ai temi dell’educazione digitale e della sostenibilità ambientale. Non mancheranno inoltre momenti di approfondimento su temi di grande attualità, come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle PMI, l’evoluzione della meccatronica, l’orientamento al “saper fare” e lo sviluppo di nuove competenze tecniche e professionali.
“Anche quest’anno il Festival rappresenta per la Provincia un’occasione per rafforzare il dialogo tra scuola, mondo del lavoro e cittadinanza attiva – afferma la vicepresidente con delega alla scuola Francesca Bedogni –. Il tema delle comunità sostenibili ci riguarda tutte e tutti: è nei luoghi in cui viviamo, studiamo e lavoriamo che si costruisce il futuro. E farlo insieme, attraverso la cultura tecnica, è la sfida che vogliamo affrontare”.
Il programma completo è anche disponibile sul sito della Provincia:
www.provincia.re.it/festival-della-cultura-tecnica