Furti dei fiori al cimitero di Fiorano, il consigliere Barbolini al Sindaco: “Serve un sistema di videosorveglianza”



Da tempo, all’interno del cimitero di Fiorano, vengono segnalati furti di fiori; si tratta di un problema – evidenzia il consigliere Barbolini – che suscita tristezza e rabbia tra i parenti dei defunti; la profanazione di una tomba con la rimozione dei fiori è un gesto che va a rinnovare il dolore per la perdita del proprio caro; i parenti si sentono a tal punto impotenti e frustati che preferiscono non mettere fiori oppure, in alternativa,  fiori di bassissimo costo. Va considerato che i fiori rappresentano un valore affettivo; non sono solo elementi decorativi, ma un simbolo di ricordo.

Il vile fenomeno – continua il Consigliere Barbolini – può essere affrontato con l’installazione di telecamere e una maggiore sorveglianza all’interno del cimitero. Già il sindaco in uno dei primi consigli comunali della legislatura risulta abbia comunicato  che  si stava valutando anche per il cimitero di Fiorano l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Ad oggi le telecamere non si vedono ancora.

Anche per l’area di piazzale antistante al cimitero, adibita a parcheggio, sarebbe utile un sistema di videosorveglianza dedicato per consentire alle persone di accedere allo stesso cimitero in condizioni di maggiore sicurezza.

Nell’interrogazione, che avrà risposta nel consiglio Comunale di giovedì 27 novembre 2025 ore 19, il consigliere Barbolini chiede al Sindaco e alla Giunta Comunale di Fiorano Modenese

1)  di indicare se sono a conoscenza del vile fenomeno dei furti dei fiori dalle tombe nel cimitero di Fiorano.

2) se intendono installare un sistema di videosorveglianza interno ed esterno al cimitero di Fiorano per risolvere la problematica dei furti dei fiori dalle tombe e per garantire maggiore sicurezza alle persone in visita ai loro cari defunti.