No moschea, oltre 3.200 firme della Lista Macchioni in Segreteria: “Persino elettori PD delusi hanno firmato”



La lista civica Macchioni ha depositato oggi in segreteria comunale le oltre 3.200 firme raccolte in autonomia contro il cambio di destinazione d’uso dei Quadrati in luogo di culto islamico: un altro tassello nella battaglia che ha visto il centrodestra superare complessivamente le 8.000 adesioni, con un risultato arrivato oltre ogni aspettativa e che rappresenta la mobilitazione popolare più ampia che Sassuolo ricordi da decenni.

Francesco Macchioni, capogruppo della Lista civica, ha consegnato personalmente la cartella “Dentro ci sono le firme di tantissimi sassolesi che hanno voluto far sentire la loro voce: chi è passato dal mio negozio, chi ha firmato ai banchetti, chi ci ha fermato per strada. Tra i tanti anche persone che avevano votato Mesini e oggi, delusi, sono venuti a dirmi “non lo rifarei più”. È stato un lavoro di squadra con tutti voi, e il risultato è sotto gli occhi di tutti”.

Un contributo che, insieme a quello delle altre forze di opposizione, ha permesso di raggiungere un numero storico. “Siamo soddisfatti – aggiunge Macchioni – perché queste firme dimostrano quanto i cittadini tengano al futuro della loro città e al quartiere Braida. È la prova che quando stai dalla parte della gente, la gente è con te e risponde.

Il messaggio al sindaco Mesini è chiaro: oltre 8.000 sassolesi e residenti dei comuni vicini hanno detto NO a una variante urbanistica che trasformerebbe i Quadrati in uno dei luoghi di culto islamici più grandi dell’Emilia-Romagna. Abbiamo fatto la nostra parte – conclude Macchioni – ora tocca all’amministrazione ascoltare davvero. Un sindaco che ignorasse una richiesta così ampia mostrerebbe un evidente rifiuto del confronto democratico, mettendo addirittura in discussione la propria credibilità di primo cittadino”.