“Siamo soddisfatti che l’accordo raggiunto tra sindacati e azienda per la vertenza Yoox, abbia tenuto conto delle richieste del territorio per contenere l’impatto sociale su lavoratrici e lavoratori.
Dai 211 esuberi strutturali gestiti con una procedura di licenziamento collettivo unilaterale di settembre, oggi si è arrivati un accordo importante, seppur molto sofferto, frutto dell’impegno di tutte le parti coinvolte, che riduce gli esuberi a 145 e fornisce garanzie di parità di condizioni per il personale che continuerà a lavorare in azienda.
L’azienda ha infatti accolto la proposta delle Istituzioni per mettere in campo un percorso di accompagnamento all’esodo con incentivi per il personale in esubero e ammortizzatori sociali. A questo si aggiunge la sicurezza delle medesime condizioni di copertura anche per il personale che nel corso del 2026 dovesse essere coinvolto in ulteriori procedure di licenziamento.
Altro risultato importante dell’accordo è il mantenimento della produzione nell’area bolognese.
Rimaniamo e fianco di lavoratrici e lavoratori e a loro garantiamo che seguiremo gli sviluppi futuri della vicenda, vigilando sul rispetto degli impegni condivisi nell’accordo raggiunto oggi”.
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“Siamo soddisfatti che si siano centrati i tre obiettivi che ci eravamo dati fin dall’inizio della crisi: la continuità dell’attività aziendale sul territorio di Bologna, l’attivazione di ammortizzatori sociali e la massima salvaguardia dei livelli occupazionali nonché l’individuazione di percorsi che garantissero le migliori condizioni di uscita volontaria per le lavoratrici e i lavoratori che intendessero farne uso. Possiamo oggi dire che grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, alle iniziative sindacali e al sostegno delle istituzioni locali, l’azienda abbia dato risposte positive”.
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, al termine della riunione di oggi a Roma al ministero delle Imprese e del Made in Italy dove si è svolto il tavolo di crisi della vertenza del colosso dell’e-commerce Yoox, azienda leader nel settore online del lusso controllata dalla tedesca LuxExperience che nel bolognese vede interessate le maestranze degli stabilimenti nei comuni di Zola Predosa e Bentivoglio.
Al confronto al Mimit oltre alla Regione Emilia-Romagna con l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, hanno partecipato: i vertici del colosso dell’e-commerce, i Comuni di Zola Predosa e Bentivoglio (Bo) con i rispettivi primi cittadini, la Città metropolitana di Bologna, la Regione Lombardia, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori.
“È passato il principio che avevamo richiesto, ovvero il metodo fissato dal Patto per il Lavoro e per il Clima della Regione Emilia-Romagna- hanno aggiunto il presidente de Pascale e l’assessore Paglia-. Abbiamo contribuito al ritiro dei 211 licenziamenti collettivi prevedendo l’attivazione di un periodo di cassa integrazione con significativi incentivi all’esodo su base volontaria. Continueremo a lavorare nei prossimi mesi per attivare percorsi di formazione e rioccupazione per chi deciderà di lasciare Yoox, nonché per assicurare che l’azienda mantenga gli impegni sul nostro territorio. Ancora una volta dimostriamo che in Emilia-Romagna non si ammettono licenziamenti unilaterali, ma solo percorsi condivisi che prevedano la massima tutela possibile per chi vive del suo lavoro”.

