Castelnuovo, dal 2026 il passaggio alla TCP per migliorare ancora la raccolta differenziata



A partire da gennaio 2026 anche il Comune di Castelnuovo Rangone abbandonerà la TARI per passare alla Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP), sistema di tariffazione dei rifiuti in cui la bolletta è calcolata tenendo conto della quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente prodotto dagli utenti.

Per il territorio di Castelnuovo e Montale si tratta di un ulteriore passo in avanti per migliorare la raccolta differenziata, dopo il passaggio al sistema “porta a porta”, avvenuto nel 2024. A spiegare nel migliore dei modi il percorso virtuoso intrapreso in tema di raccolta dei rifiuti ci sono i numeri: nel mese di gennaio 2024 la quantità di rifiuto indifferenziato prodotto sul territorio comunale ammontava a 285.420 kg (il 26,37% del totale), nell’ultimo mese rilevato, settembre 2025, l’indifferenziato prodotto è stato pari a 44.740 kg (il 7,03% dei rifiuti complessivi). In pochi mesi, dunque, si è avuto un calo della produzione di rifiuti indifferenziati di oltre l’80% e un aumento della raccolta differenziata di circa il 20%.

Un altro significativo miglioramento si è avuto in tema di abbandoni. Nel primo semestre del 2024 gli abbandoni sul territorio comunale erano stati 381, mentre nello stesso periodo, da gennaio a giugno, del 2025, il totale di abbandoni è sceso a 242 con un calo di oltre il 35%.

In base alle simulazioni sulle utenze domestiche fatte in vista del passaggio alla TCP sul PEF 2025 (simulazioni che andranno poi verificate con il PEF 2026, che sarà approvato in primavera da Atersir), è emerso un generale e significativo calo dei costi per i cittadini. Tale calo si va ad aggiungere all’importante diminuzione già registrata nel 2025 per le utenze non domestiche.

Le informazioni sulla nuova tariffa sono contenute nella lettera che l’ente gestore invierà a tutti gli utenti. Come già avvenuto in occasione del passaggio al sistema “porta a porta”, anche per l’arrivo della TCP l’Amministrazione comunale di Castelnuovo ha organizzato una serie di incontri rivolti alla comunità, per spiegare nel dettaglio le novità introdotte dalla nuova tariffazione. Il primo incontro, destinato alle aziende, martedì 9 dicembre alle 14.30 in Sala del Consiglio comunale, gli altri due, rivolti ai cittadini, saranno mercoledì 10 dicembre alle 20.15 all’auditorium Bavieri di piazza Brodolini a Castelnuovo e lunedì 15 dicembre alle 20.15 in Sala lori a Montale.

“A poco più di un anno dall’avvio del nuovo percorso di gestione dei rifiuti – spiega Massimo Paradisi, Sindaco di Castelnuovo Rangone –, i dati ci confermano che la scelta compiuta è stata corretta. Si è registrato, infatti, un significativo calo della produzione di rifiuto indifferenziato, un aumento costante della percentuale di raccolta differenziata e una riduzione sensibile degli abbandoni sul territorio. Si tratta di risultati concreti, che testimoniano in primo luogo l’impegno quotidiano responsabile dei cittadini e la costruzione di un modello che si adatta ai bisogni della comunità, così come avverrà da febbraio con il ritiro dell’indifferenziato che tornerà ad essere settimanale. Alla luce di questi progressi, dal 2026 Castelnuovo adotterà ufficialmente la tariffa puntuale e già oggi possiamo anticipare un beneficio tangibile che, secondo le simulazioni fornite dal gestore, avranno un significato calo dei costi che si aggiunge alle riduzioni già in atto nel 2025 per le utenze non domestiche. Numeri che confermano come un modello sostenibile dal punto di vista ambientale possa essere anche economicamente vantaggioso”.